
Il pivot della Ristopro, Molinaro
Ultima giornata di stagione regolare in B Nazionale con la Ristopro Fabriano di scena domani sul parquet di Latina dove conoscerà il suo destino. La squadra di coach Andrea Niccolai, sette vittorie nelle ultime nove partite, è già sicura da tempo di essere ammessa ai play-in, cioè la fase inserita in questa stagione da cui usciranno le ultime due squadre qualificate per i playoff, a cui sono promosse direttamente soltanto le prime sei. La Ristopro però non sa ancora da che posizione disputerà i suoi play-in e questo dipenderà sia dal suo risultato sul campo di Latina sia da quello che si verificherà sugli altri campi dove giocano le dirette concorrenti. I match dell’ultima giornata sono tutti in contemporanea domenica alle ore 18. Fabriano al momento è nona, con 36 punti come Chiusi e Jesi: la Ristopro potrebbe perdere una posizione, arrivando nel peggiore dei casi decima, ma potrebbe anche guadagnarne una, salendo in ottava piazza con risultati favorevoli dagli altri campi: arrivando a pari punti con Chiusi, con cui gli scontri diretti sono 1-1 ma con la Ristopro in vantaggio per la differenza canestri, il quintetto di Niccolai finirebbe ottavo. Latina invece è già certa di disputare i playout ma potrebbe migliorare l’attuale diciottesima piazza salendo in diciassettesima scavalcando il Cassino, che osserva il turno di riposo e con cui è in vantaggio 2-0 negli scontri diretti.
Nell’ultimo match il Latina ha ceduto onorevolmente in trasferta alla Pielle Livorno, 73-71, mandando sette giocatori a segno con il pivot Paci, da anni in categoria, come migliore con 14 punti in 18 minuti partendo dalla panchina: in quintetto sono partiti Baldasso, Caffaro, Rossi, Ambrosetti e Bechi ma nel roster c’è pure un indimenticato ex, Daniele Merletto, play del 1993 che sta segnando 6.3 punti di media: a Fabriano ha giocato dal 2019 al 2022, tre campionati con l’ascesa in A2, poi è passato per altre due stagioni di B alla General Contractor Jesi. Si gioca a Cisterna di Latina, palasport di via delle province, agli ordini di Guarino di Campobasso e Marianetti di San Giovanni Teatino (Ch).
Andrea Pongetti