REDAZIONE ANCONA

Rissa in centro: dopo le denunce arriva anche il Daspo urbano

Il questore Capocasa ha predisposto il provvedimento per i quattro coinvolti nello scontro.

Il questore Capocasa ha predisposto il provvedimento per i quattro coinvolti nello scontro.

Il questore Capocasa ha predisposto il provvedimento per i quattro coinvolti nello scontro.

Rissa in pieno centro dopo le denunce dei carabinieri arrivano anche i daspo urbano per quattro uomini, tra i 20 e i 45 anni. Il questore Cesare Capocasa ha emesso quattro provvedimenti amministrativi di divieto di accesso ai pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento nei confronti di quattro residenti a Fabriano cittadini italiani, due dei quali di origini albanesi. Erano stati identificati grazie alle telecamere e ai testimoni. Era il 18 luglio quando i quattro soggetti si sono affrontati davanti a un locale pubblico, a causa di vecchi dissapori sotto gli occhi di tanti avventori ignari e sotto choc per quanto stava avvenendo. L’episodio ha avuto ampio risalto per il senso di insicurezza e minaccia avvertito dai cittadini intimoriti in una zona frequentata anche da minori e da anziani, Inoltre due dei rissanti avevano precedenti per reati contro la persona e di polizia. Ora non potranno accedere all’interno e nelle immediate vicinanze dei locali del centro per un anno con l’avviso che la violazione della misura sarà punita con la reclusione da uno a tre anni e la multa da 10mila a 24mila euro. I daspo urbano di competenza esclusiva del questore sono misure di prevenzione personali finalizzate ad impedire la reiterazione di analoghe condotte violente e di particolare allarme sociale. "Continua il lavoro della Polizia di Stato e di tutte le forze dell’ordine sul territorio – evidenzia il questore Capocasa - per garantire la vivibilità del nostro capoluogo e di tutta la provincia per assicurare ai nostri giovani spazi e tempi di divertimento compatibili con una comunità onesta e civile quale la nostra".