Rifiuti abbandonati tra parco e asilo e i vandali si divertono a distruggerli. Il cassonetto per il recupero di indumenti usati posizionato nel marciapiede adiacente all’asilo ‘Arcobaleno’ e a due passi dal parco della Pace è spesso circondato da rifiuti abbandonati. "Purtroppo ancora oggi, nonostante potremmo chiamare il servizio gratuito di ritiro ingombranti o andare nei vari centri ambiente non riusciamo a comportarci tutti nel modo più corretto – spiega Elena Campagnolo, assessore all’Ambiente e al Porto –. Questi abbandoni costando due volte al cittadino che lo fa: la prima peché tutti questi interventi sono straordinari e li paghiamo tutti attraverso la tari, anche chi abbandona. Secondo perché lo stesso servizio per ritiro ingombranti lo abbiamo già incluso nel contratto del servizio raccolta". Nei giorni scorsi un materasso, ma nel weekend qualcuno ha davvero esagerato lasciando un televisore, sedie e parte di materiale elettrico, ma anche alcune buste ricolme di rifiuti. Nella notte qualcuno deve aver rovistato nelle buste o si è semplicemente divertito a cospargere il marciapiede dei rifiuti contenuti, ma anche di rompere il televisore abbandonato in strada per poi lasciare sparsi vetri e pezzi vari. Un punto dove ormai è diventata una consuetudine abbandonare rifiuti, un po’ come in altre zone della città: strada San Gaudenzio, in particolare l’ex Cava, sono da sempre una discarica a cielo aperto dove, per lo più in orari notturni, ignoti abbandonato agli angoli della strada ogni tipo di rifiuto ingombrante. Lo stesso vale per la Gabella e negli ultimi tempi anche per via del Ferriero, tutte strade di campagna e poco frequentate. "Il bando di gara è scaduto e a brevissimo avverrà l’installazione di telecamere che ci consentirà di cogliere in flagrante le persone che commettono questi atti incivili e di sanzionarli".
CronacaRifiuti abbandonati tra parco e asilo. I vandali si divertono a distruggerli