REDAZIONE ANCONA

Revocati i domiciliari a Gresti per lo spaccio

Revocati gli arresti domiciliari per spaccio di droga a Simone Gresti, il 46enne jesino indagato per la scomparsa e poi...

Revocati gli arresti domiciliari per spaccio di droga a Simone Gresti, il 46enne jesino indagato per la scomparsa e poi la morte di Andreea Rabciuc (la 26enne romena trovata deceduta in un casolare il 20 gennaio scorso e sparita dalle campagne di Montecarotto il 12 marzo del 2022). Gresti era stato arrestato dai carabinieri il 25 giugno scorso, per l’esecuzione di una misura cautelare scattata dopo una indagine partita parallelamente a quella per la scomparsa della ex fidanzata (dove è accusato di istigazione al suicidio). Una indagine per spaccio dove erano emersi, stando alla Procura, una decina di episodi in cui sarebbero avvenute cessioni di sostanza stupefacente in particolare cocaina, nei confronti di diversi giovani della Vallesina. L’attività di spaccio era emersa da un secondo sequestro di cellulari a carico di Gresti. Il 46enne, autotrasportatore, è tornato in libertà da alcuni giorni. L’istanza di revoca della misura cautelare è stata avanzata al giudice Alberto Pallucchini dai due difensori di Gresti, gli avvocati Emanuele Giuliani e Gianni Marasca. Il giudice l’ha accolta. La Procura ricorrerà al tribunale del Riesame ma l’udienza è fissata per il 7 gennaio. Per l’indagine sulla droga, dove all’imputato è stata riconosciuta la modica quantità, Gresti verrà processato con il rito abbreviato. E’ accusato di cessioni di cocaina dopo il 12 marzo del 2022, quando era già indagato per la scomparsa di Andreea.

ma. ver.