MARINA VERDENELLI
Cronaca

Reagisce ai controlli, aveva metadone: arrestato

Il 40enne è stato fermato in strada mentre era alla guida della sua auto: all’interno i carabinieri hanno trovato anche un manganello

I controlli dei carabinieri

I controlli dei carabinieri

Esce per fare la spesa e dopo che una pattuglia dei carabinieri, in borghese, cerca di fermalo lui si ribella buttando un militare a terra. Perquisita l’abitazione è spuntata una boccetta di metadone. Per un 40enne anconetano, residente a Falconara, è scattato l’arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate, porto di oggetti atti ad offendere e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L’operazione è di martedì pomeriggio.

I carabinieri stavano facendo un maxi controllo sul territorio, che è rientrato in una attività mirata al contrasto dello spaccio di stupefacenti, quando sono arrivati sotto casa del 40enne. L’uomo, a bordo di una Citroen C3 stava uscendo dal garage e ha trovato la strada sbarrata. Non avrebbe capito subito che quelli erano carabinieri e mentre tentava di allontanarsi si sarebbe scagliato con violenza contro i militari. Saliti poi in casa sua per perquisirla hanno trovato in un cassetto un flacone da 40 centilitri di metadone, un bilancino di precisione con tracce di cocaina e materiale per il confezionamento dello stupefacente.

Nell’abitazione c’erano anche 480 euro ritenuti i proventi di un presunto spaccio di droga. A bordo dell’auto c’era invece un manganello telescopico metallico di cui è vietata la detenzione. Un carabinieri è rimasto ferito. Ieri mattina il 40enne è stato portato in tribunale e la giudice Maria Elena Cola ha convalidato l’arresto rimettendolo libero. Nell’udienza di convalida l’arrestato è stato difeso dagli avvocati Paolo Campanati e Michele Magistrelli.

Davanti al giudice il 40enne ha detto che il metadone lo usava per dormire, lo avrebbe detenuto regolarmente, e che ha reagito ai carabinieri perché erano in borghese e non aveva compreso subito chi fossero. L’udienza proseguirà ad ottobre perché gli avvocati hanno chiesto i termini a difesa per valutare una richiesta di messa alla prova. L’uomo, sposato e con figli, avrebbe perso il lavoro da poco.

Martedì erano le 18.30 quando è uscito di casa con la sua automobile per recarsi al supermercato a fare la spesa. Sull’utilizzo dello sfollagente non ha saputo dare indicazioni. I controlli di martedì dei carabinieri sono stati fatti con 30 militari della Compagnia di Ancona e con il contributo del nucleo cinofili di Pesaro. Tre i cani antidroga impegnati, Delta, Kevin e One. In tutto sono state identificate 97 persone ed eseguite 10 perquisizioni personali con 25 ispezioni alle automobili controllate anche con l’aiuto dei cinofili. Una serie di verifiche del territorio che si ripetono con costanza anche come prevenzione.

ma. ver.