REDAZIONE ANCONA

"Rapina al parco, qui adesso abbiamo paura"

Le confessioni di chi vive zona via Piave nel quartiere Vivere Verde dopo le minacce a una coppia di anziani: "Da sola di notte evito l’area"

"Rapina al parco, qui adesso abbiamo paura"

di Silvia Santarelli

Rapina al Parco della Pace, i residenti hanno paura. Sabato una coppia di anziani è stata minacciata da un uomo che, armato di coltello gli ha chiesto di consegnarli quanto avessero a disposizione e poi si è dato alla fuga con la sua borsa. Era da poco trascorsa la mezzanotte quando la donna, dopo essere stata minacciata e strattonata da un uomo, probabilmente un extracomunitario è stata scaraventata a terra. La notizia ha subito fatto il giro dei social dove c’è anche chi è sicuro di aver visto il rapinatore passeggiare per le vie del Vivere Verde, forse alla ricerca di una nuova vittima. Un quartiere residenziale tranquillo, ma dove, anche in passato, non sono mancati episodi del genere. Gli ultimi risalgono a prima della pandemia, poi il lockdown e la ripresa avevano fatto dimenticare rapine e scippi nel quartiere fino all’altra notte, quando a seguito della rapina di via Piave si è tornati ad avere paura.

"Evito il parco di notte se sono sola – spiega una residente – mi capita di uscire con il cane ma cerco sempre di stare in prossimità delle abitazioni, soprattutto dopo che anni fa una donna era stata seguita proprio mentre attraversava il parco e adesso ci risiamo di nuovo". Uno scippo era avvenuto in via Umberto Giordano in pieno giorno, allora una donna era stata derubata a poca distanza dalla sua abitazione: "Qui ci sono aree verdi molto vaste e di notte, a causa della scarsa illuminazione sono poco sicure – afferma un residente – ma sono per lo più giardini privati di pertinenza di condomini, che collegano più strade non è semplice controllare, mentre è facile riuscire a scappare".

Un episodio isolato quello della rapina in via Piave che però mette in allarme quanti risiedono nelle vicinanze del parco e, soprattutto di notte si trovano a dover percorrere alcune strade che anche se vicine, restano poco frequentate. L’identikit del rapinatore fatto dalla donna ai poliziotti che si sono messi sulle sue tracce è di un uomo sui trent’anni, con pelle scura e accento straniero. Al momento della rapina indossava un cappuccio e un cappellino da baseball. Tam tam ieri mattina tra gli ambulanti del mercato settimanale che hanno messo in guardia i clienti da borseggiatori: due i portafogli che sono stati rubati, ad altrettante signore, durante lo shopping tra le bancarelle. Entrambe hanno segnalato l’accaduto alle forze dell’ordine.