La Direttissima del Conero raddoppia, da e per l’area del futuro Inrca. Per ora un’"apertura in sicurezza" di una corsia per lato: i lavori saranno completati la prossima primavera e fanno parte della nuova viabilità dedicata all’ospedale che la Regione Marche vuole inaugurare già completo di tutto entro il 2026. Costo totale, comprese attrezzature e arredi, circa 200 milioni di euro, compresi i 15 milioni per la viabilità circostante che servirà il nuovo presidio ospedaliero, con tre ingressi, di cui uno di servizio destinato alle ambulanze, due parcheggi, uno con accesso dalla strada degli Zingari, una nuova rotatoria, ma anche un ponte pedonale sopra la Direttissima, che permetterà il collegamento pedonale con la stazione ferroviaria Aspio Terme-Ikea. Ieri mattina il sopralluogo nella zona tra i due cantieri, quello del nuovo Inrca e quello del raddoppio della Direttissima del Conero, presenti il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, gli assessori regionali Francesco Baldelli e Goffredo Brandoni, il presidente del consiglio regionale, Dino Latini, il consigliere regionale, Mirko Bilò, l’assessore comunale di Ancona, Stefano Tombolini, e il sindaco di Camerano, Oriano Mercante. "Di fatto inauguriamo una bretella fondamentale per decongestionare e collegare anche la zona di Camerano con l’ingresso dell’autostrada e con la bretella di accesso ad Ancona – ha spiegato il presidente Francesco Acquaroli –. Un potenziamento della viabilità in una zona strategica, anche perché tra qualche tempo aprirà la nuova struttura Inrca. Le imprese che si occupano sia del nuovo ospedale sia del raddoppio stanno facendo il massimo per consegnarci le opere rispettando i tempi. I disagi saranno alleviati dalle opportunità che questa infrastruttura ci dà nella nostra quotidianità e dalla viabilità futura verso il nuovo Inrca". I lavori in corso sono stati spiegati poi dall’architetto Nardo Goffi che ha mostrato anche le planimetrie e illustrato le future vie d’accesso all’ospedale. "E’ un’apertura in sicurezza cui la Regione tiene particolarmente perché tiene alla sicurezza dei lavoratori che stanno costruendo il nuovo ospedale e al tempo stesso a quella degli automobilisti che frequentano la Direttissima del Conero – ha aggiunto l’assessore Francesco Baldelli durante il sopralluogo –. Il casello di Ancona sud, nella nostra regione, è il secondo per numero di automobilisti che lo attraversano dopo quello di Civitanova. Con il nuovo ospedale, che sarà inaugurato tra circa due anni, il traffico diventerà ancora più importante. Quindi la Regione ha voluto raddoppiare la Direttissima dividendo le corsie e costruendo due carreggiate che adesso apriamo in sicurezza, con una corsia per senso di marcia, tra qualche mese apriremo tutte e quattro le corsie".
Giuseppe Poli