REDAZIONE ANCONA

Raddoppiano i fondi statali per i voli dall'Ancona International Airport

Il Governo raddoppia i finanziamenti per la continuità territoriale dall'aeroporto di Ancona, garantendo sei milioni annui fino al 2027.

Sanzio e voli di continuità: raddoppiati i fondi del governo

Il sottosegretario Lucia Albano

Aumentano in maniera esponenziale i finanziamenti annuali dallo Stato per sostenere i voli di continuità dall’Ancona International Airport. "Per consolidare l’importante opera di rilancio dell’aeroporto di Ancona, avviata dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il Governo ha deciso di raddoppiare i fondi destinati alla continuità territoriale, garantendo uno stanziamento statale annuo di sei milioni di euro per gli anni 2025, 2026 e 2027". Sono le parole con le quali la sottosegretaria all’Economia e alle Finanze Lucia Albano, ieri, ha annunciato l’approvazione di importanti emendamenti alla Finanziaria 2025, "provvedimento del Ministero dell’Economia e delle Finanze, fortemente sostenuti dal Governo e da Fratelli d’Italia, destinati a produrre significativi benefici per la regione Marche". Non solo quelli legati al Sanzio, ma anche per il sisma di Ancona (altro servizio in cronaca, ndr) e per le scuole.

Rimanendo dalle parti di piazzale Sordoni, però, vi sono più notizie in una. Per i fondi che raddoppiano, certo. Ma anche per l’obiettivo, ormai chiaro, di dare una continuità pluriennale a quei collegamenti che legano le Marche a Milano e Roma (oltreché a Napoli). Collegamenti oggi operati, in seguito alla procedura d’emergenza dell’Enac, da SkyAlps, dopo l’uscita anticipata dal bando di Aeroitalia. Il vettore altoatesino ha ricevuto una proroga fino al prossimo 31 gennaio. Non è da escludere, tuttavia, che ne possa arrivare un’altra, per consentire ai tecnici di Ministero e Enac stesso di articolare il bando in maniera definitiva prima della prossima estate. Le rotte da Ancona per Milano funzionano bene e viaggiano con buona capacità di riempimento. Quelle per la Capitale, ora operate in andata e ritorno su due giorni differenti, restano da perfezionare e questo è palese a tutti. Motivi per i quali, già dall’anno nuovo, il volo dalle Marche, che parte intorno alle 12.20, potrebbe essere anticipato nella prima parte della giornata, in modo da consentire a chi viaggia di raggiungere Fiumicino a un orario compatibile con gli impegni. Insomma, nuove prospettive per un 2025 che dovrà segnare il consolidamento della continuità territoriale, ma anche disegnarne il futuro nel lungo periodo. Adesso anche con delle risorse in più dallo Stato. "Voglio ringraziare il Governo Meloni – ha detto il governatore Francesco Acquaroli – e in particolare il sottosegretario al Mef, Lucia Albano, per questo ennesimo segnale di grande attenzione per la nostra regione".

Giacomo Giampieri