REDAZIONE ANCONA

"Questa resta casa nostra, ma bisogna modernizzare"

Il presidente della Sef Stamura Michele Pietrucci è assolutamente "schiacciato" sulla posizione dell’assessore Marasca: "Il ristorante non ci sarà più, lo confermo. Ora la nostra finalità principale, nell’ottica di rinnovare quei locali del Rivellino, è quella di rendere la Mole più un luogo da vivere sempre, che un mero spazio fisico, dove tutti gli operatori potranno sviluppare iniziative a favore della cittadinanza con la quale c’è un’osmosi sempre più accentuata. Eventi, attività e manifestazioni che, ovviamente nascendo da una società sportiva come la nostra, guarderanno soprattutto alla vela, al windsurf ma anche all’atletica. Non dimentichiamoci che promuoviamo una maratona che parte dalla Mole e arriva al porto antico". Pietrucci non ha dubbi: "La Sef Stamura è radicata ad Ancona da più di cento anni e le prime foto degli associati alla Mole, in questi saloni, risalgono al primo decennio del ’900. Questa è casa nostra, ma sentivamo anche il bisogno di modernizzare il Rivellino e di convertire quegli spazi, sempre d’intesa con il Comune e nell’ambito del rapporto di concessione che abbiamo con loro. Non con un ristorante, ma per coniare l’espressione dell’assessore, con una ’scuola di mare’. L’idea è piaciuta e ora proseguiamo per la nostra traversata a vele spiegate".