REDAZIONE ANCONA

Quattro corsie e tunnel: ecco la nuova variante

Proseguono spediti i lavori per il raddoppio delle corsie tra Ancona e Falconara. L’opera realizzata per le condutture idriche

Quattro corsie e tunnel: ecco la nuova variante

C’è un panorama delle campagne tra Falconara e Torrette che si trasforma radicalmente. Ci sono lavori, quelli di ampliamento della Strada Statale 16 Adriatica, che proseguono assolutamente spediti. Si interviene in più punti nel cuore del maxi cantiere da 250 milioni di euro, quello che permetterà all’Anas di raddoppiare le corsie da due a quattro attraverso un primo lotto. Si interviene a destra e a sinistra della carreggiata, lungo i viadotti e in precedenza anche sotto le gallerie. Si ricorderanno, d’altronde, le chiusure notturne che si sono protratte da marzo a giugno scorsi, proprio per permettere alle maestranze di fare la loro parte in totale sicurezza. A sorprendere, e non poco, oltre alla celerità delle operazioni, un intervento apparentemente ciclopico e realizzato quasi... senza che nessuno se ne accorgesse. Quello che ha permesso di edificare una specie di tunnel, costruito sul posto e successivamente trasferito nel cuore di un terrapieno. Il lavoro in questione è stato effettuato in una zona sottostante il tratto falconarese della cosiddetta "Variante di Ancona", all’altezza di un’area dismessa e sopraelevata rispetto allo svincolo per la Superstrada 76. Lì la ditta incaricata ha appunto tirato su un manufatto che, in un secondo momento, è stato inserito nello spazio ricavato internamente alla collina. Sono stati utilizzati martinetti idraulici per spostare la struttura sotto il rilevato stradale, dunque ci si è affidati a specifiche e delicate tecniche per trasferirla in avanti. Il tutto senza che fosse interrotta la circolazione stradale e dunque senza ulteriori disagi per le centinaia di automobilisti che ogni giorno percorrono la SS16, dove, tuttavia, si sta imparando a convivere con qualche disagio. L’opera appena "varata" permetterà il sotto-attraversamento delle condutture idriche che alimentano il territorio e che devono essere spostate per consentire la realizzazione della nuova carreggiata e del nuovo svincolo. Quanto al resto del cantiere, invece, si diceva che ovunque si volga lo sguardo - in un tratto di oltre 7 chilometri – non si può far altro che osservare tute arancio e gialle in azione a tutte le ore, visto che molti operai "riposerebbero" in una cittadella di prefabbricati allestita lungo la Variante in zona Falconara. In particolare sono in corso di realizzazione le opere di sostegno per l’allargamento della piattaforma stradale, l’elevazione delle spalle per la realizzazione di due nuovi viadotti e le opere di imbocco di due nuove gallerie.

Giacomo Giampieri