Sta mettendo alla prova il pronto soccorso dell’ospedale Ss. Benvenuto e Rocco di Osimo la sindrome influenzale stagionale che, pur non essendo nel momento di picco, ha iniziato a mietere i primi ammalati. Il punto di primo intervento è sotto sforzo anche se, al momento almeno, non si registrano particolari situazioni di criticità: "Il pronto ha raggiunto i 17mila e 500 accesso l’anno, tanti, si pensa che si arriverà a 18mila per la fine dell’anno - conferma il primario del pronto soccorso, il dottor Adolfo Pansoni -. Ci sono periodi in cui le presenze congestionano il pronto soccorso". Un numero molto alto, anche rispetto all’anno scorso quando si fermò a circa 17mila, fatto che dimostra la funzione di "filtro" del nosocomio per Torrette. La carenza di personale medico e la ristrettezza degli spazi fanno il resto. Dall’ospedale sperano, per quanto riguarda il primo problema, che venga prorogata la possibilità di fare contratti libero professionali per il 2025 per il pronto soccorso mentre per la seconda criticità, annosa, l’Inrca si è messo al lavoro. Sono in corso dall’autunno ormai i lavori necessari all’ampliamento del punto di intervento. Si andrà incontro a una pausa per le feste natalizie e poi il cantiere proseguirà ancora, pare, per diverse settimane prima di vedere ultimata l’opera che, a livello tecnico, ha generato una piccola rivoluzione. La prima fase di intervento, attesa da mesi ormai, si è conclusa con la predisposizione di accessi alternativi. Il secondo step, oltre allo spostamento temporaneo dell’ingresso principale, comporta la modifica dei percorsi di entrata ed uscita dalla struttura. Sono previsti ulteriori passaggi durante i quali i percorsi all’interno del presidio subiranno altre variazioni sulla base dello sviluppo programmato del cantiere. Poi l’installazione dei moduli prefabbricati sul cortile esterno con gli interventi all’interno del pronto soccorso che rendono necessario il trasferimento momentaneo dell’attività nei locali adiacenti. Disagi che consentiranno però di avere un pronto soccorso con maggiori spazi e servizi, usando i 200mila euro stanziati nel 2020 dall’allora commissario all’emergenza pandemica Domenico Arcuri. Intanto gli operai della Osimo Servizi hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale in prossimità dell’ospedale.
Silvia Santini