Sono oltre 3700 gli studenti che questa mattina torneranno sui banchi dopo le vacanze estive. L’istituto comprensivo Giacomelli conta 1156 alunni con 60 classi e una media di 19 studenti per ciascuna, al Senigallia Centro Fagnani ci sono 1140 iscritti in 57 classi con una meda di 20 alunni ciascuna; nell’istituto comprensivo Senigallia Sud Belardi 730 alunni con 44 classi e una media di 16 alunni ognuna e infine l’istituto comprensivo Marchetti conta 689 alunni divisi in 34 classi con una media di 20 studenti ciascuna, ma dove sono più numerosi le classi dell’indirizzo musicale e europeo. Gli orari, con tanto di materie, per la prima settimana sono già stati inviati alle famiglie. Mensa al via da lunedì sedici, nella speranza che le temperature tornare nella media stagionale il servizio di refezione scolastica è già operativo e l’erogazione dei pasti sarebbe potuta iniziare già dal primo giorno, ma il caldo che imperversa ancora in questi giorni ha fatto optare per il rinvio di qualche giorno. Anche quest’anno sarà possibile usufruire, per quanti lo vorranno, del servizio ‘Mr Panino’, con consegna della merenda direttamente a scuola previa prenotazione e pagamento sulla app.
A seguito dell’inagibilità di un’ala dell’Istituto Corinaldesi Padovano, che riguarda sedici classi di cui 10 del Medi e 6 del Corinaldesi, la riorganizzazione prevede un trasloco per 3 classi del Medi, verso la scuola Leopardi con ingresso autonomo rispetto agli alunni della primaria, mentre le altre saranno ospitate dal Panzini. La riorganizzazione interna del Corinaldesi prevede uno ‘spezzatino’: alcune classi entreranno a scuola alle 7,55 e faranno lezione fino alle 10,35, mentre altre inizieranno alle 10,55 per poi terminare alle 13,42. Questo è l’orario valido fino al 13 di settembre.
A partire da oggi, fino a sabato, saranno tre giorni di rodaggio negli istituti della città dove c’è anche chi, come gli studenti della primaria della Cesanella, potranno rientrare nel plesso di via Botticelli, fresco di restyling. Anche quest’anno il Comune garantirà il trasporto pubblico, come già deciso durante la riunione che si è svolta, una settimana fa, con i dirigenti a poche ore prima dall’arrivo della comunicazione dell’inagibilità di un’ala del Corinaldesi – Padovano, che ha stravolto quanto era già stato preparato e mettendo nuovamente i dirigenti interessati al lavoro per garantire il regolare inizio delle elezioni.