Una volante della polizia in servizio di perlustrazione in città
Quando si è visto braccato da un dipendente del supermercato, ha riconsegnato subito il pacco di carne che aveva rubato. Ma all’arrivo della Polizia ne sono spuntati altri due, nascosti sotto la t-shirt, assieme ad un coltello a serramanico e per il quale non ha saputo fornire una giustificazione plausibile circa il suo possesso: denunciato un 28enne italiano per i reati di porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, nonché per il furto. Il giovane, nei giorni scorsi, è stato scoperto dopo aver varcato la barriera antitaccheggio.
L’allarme ha fatto scattare l’intervento della vigilanza e lo stesso ha restituito la confezione al personale dell’attività di via Giordano Bruno. I poliziotti, sopraggiunti poco dopo, hanno però approfondito le verifiche scoprendo altre due confezioni di carne (per sessanta euro) e l’arma. Il 28enne è stato portato negli uffici di via Gervasoni per il deferimento, ma non sono da escludere ulteriori misure restrittive da parte del questore Cesare Capocasa. Intensa, anche a Ferragosto, l’attività della Polizia.
L’Ufficio immigrazione, ad esempio, ha accompagnato tre stranieri irregolari, ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, presso i Centri di permanenza per i rimpatri del territorio. Giovedì, in sinergia con i carabinieri, è stato portato a Palazzo San Gervasio un pregiudicato 39enne di origini polacche, arrestato nei giorni scorsi per aver mostrato le parti intime ad una minorenne.
Sabato, invece, è toccato ad un 44enne tunisino, già protagonista di comportamenti molesti alla mensa del povero, irrispettoso del foglio di via e della revoca del permesso di soggiorno e, da ultimo, arrestato per un furto. Stazionerà a Bari prima di tornare in terra natale. Stesso Cpr in cui è stato portato un connazionale 22enne, gravato da precedenti in materia di stupefacenti e fermato dalla Polizia locale di Falconara.