REDAZIONE ANCONA

Pregiudicato trovato al parco con un coltello

Schiamazzi e ubriachi, blitz della polizia al Vallato dopo le proteste dei residenti. Nei guai un nigeriano, l’arma sotto sequestro

Pregiudicato trovato al parco con un coltello

Torna a fare parlare di sé il parco del Vallato. I residenti lamentano schiamazzi, ubriachi e atti vandalici, la polizia interviene e trova un pericoloso pregiudicato minorenne, appartato in una zona del parco con una lama nascosta nel giubbotto. È avvenuto domenica alle 17, nel corso di un servizio di controllo intensificato dal commissariato nelle aree più sensibili del territorio jesino oggetto di esposti da parte dei cittadini. Le volanti del commissariato si sono recate nel quartiere San Giuseppe con carabinieri e polizia locale per controlli interforze, ma i poliziotti si sono soffermati anche al parco del Vallato, che costeggia via delle Setaiole. Qui gli agenti hanno notato subito dei ragazzi appartati, seduti su un muretto vicino alla casetta dei camperisti, luogo frequentato, secondo fonti di polizia, da pregiudicati. Gli agenti si sono accorti che uno dei due, un 16enne nigeriano, era conosciuto negli ambienti di polizia per avere commesso, già quando era 15enne, l’anno scorso e l’attuale, una serie di gravi reati, quali rapina, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, furto con strappo, lesioni personali, ma anche ricettazione e minaccia. Così lo hanno sottoposto a perquisizione. Il 16enne era privo di documenti d’identità e ha mostrato particolare insofferenza e agitazione. Nascosto nella tasca sinistra del giubbotto smanicato del giovane, gli agenti hanno trovato una lama di coltello, nera, lunga 8 centimetri. Il giovane non è riuscito a dare spiegazioni e anzi sminuiva la gravità del fatto. La lama è stata posta sotto sequestro e il giovane accompagnato in commissariato e denunciato in stato di libertà per il reato di porto di oggetti atti a offendere. Dei fatti è stato informato il Tribunale dei minori. "L’episodio – spiegano dal commissariato diretto dal vicequestore Paolo Arena – riscontra la veridicità delle segnalazioni pervenute da parte dei residenti, che desiderano che i parchi non diventino zone franche abbandonate al degrado e alla commissione di delitti, e costituisce una chiara risposta delle forze di polizia, presenti nelle aree più sensibili con servizi di prevenzione generale e investigativi". Da tempo i cittadini segnalano la presenza di zuffe, ubriachi e persone che urinano a ridosso dei giardini specie di sera e di notte. I controlli interforze del week-end hanno portato all’identificazione di 83 persone, 75 veicoli controllati e tre conducenti sanzionati per guida senza cinture e mancanza di documenti di circolazione. Nel mirino le aree più sensibili della città: via Buozzi, Granita, Setificio, quartiere San Giuseppe, via Garibaldi, Porta Valle, piazzale San Savino e il centro storico. Sara Ferreri