Protonovo (Ancona), 11 luglio 2020 - Portonovo, stretta sui controlli anti covid, dopo le polemiche dei giorni scorsi. Il giro di vite per vigilare sul distanziamento fisico e sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale è iniziato. Oggi, un gruppo di agenti della polizia locale di Ancona è arrivato, alle 9, alla baia ai piedi del Monte Conero. Lo scopo? Accertare che ogni bagnante, nei tratti di spiaggia libera, avesse prenotato tramite telefono o con l’app Ibeach. La sanzione, se si viene sorpresi a prendere il sole 'abusivamente', è di 400 euro, ridotta a 280 se pagata a breve termine. Erano in tanti, oggi, a prendere il sole senza prenotazione e senza mascherina.
E «anche tra gli esercenti non tutti la indossavano» - sostengono alcuni bagnanti. «Le distanze non sempre vengono osservate, soprattutto nel tratto di mare sotto la Torre e dal Clandestino in poi. Qui, - dice la gente - siamo tutti ammassati e i teli non sono a un metro l’uno dall’altro. Più tranquilla, sicura e vivibile, invece, è la situazione al Molo».
C’è stato, poi, chi ha sfidato la sorte, andando al mare senza prenotazione e chi, invece, non era a conoscenza dell’obbligo di prenotarsi. Tra questi, soprattutto i turisti, che hanno trascorso una mattinata confusa per comprendere come si sarebbero dovuti comportare. Difficile usare l’app nei pressi di Mezzavalle, dove manca il segnale Internet e andrebbe potenziata la fibra ottica. Fa discutere, inoltre, che l’app Ibeach non preveda una fascia oraria nella fase di prenotazione: il check out, insomma, non viene menzionato, con conseguente riduzione degli accessi in spiaggia.
Al contrario, l’applicazione usata per prenotare le spiagge di Sirolo prevede la data di ingresso e di uscita e qualcuno spera che il sistema anconetano venga migliorato sul modello sirolese. La singola prenotazione, comunque, vale per due persone, che dovrebbero occupare uno spazio di 80 centimetri per 2 metri, più un eventuale ombrellone. A vigilare, oltre la polizia, anche otto steward.