Piazza della Repubblica si arricchisce di nuovi orizzonti e chiede a iGuzzini di illuminarla di magia. Al netto della grande stella cometa montata l’altro ieri, l’amministrazione ha fretta di concludere le fasi progettuali propedeutici ai lavori per concentrarsi sull’affidamento dell’appalto, tenendo a mente una scadenza richiesta dal sindaco: la piazza del teatro deve essere inaugurata entro la prima metà di dicembre 2025. Lì, infatti, Silvetti vorrebbe spostare lo show di Capodanno. Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare e chi deve affrontare questo mare, si spera non agitato, è la direzione lavori pubblici, a partire dall’assessore Stefano Tombolini che su piazza della Repubblica è andato avanti senza esitazioni come ha fatto per l’impianto di cremazione.
Sotto il profilo progettuale la corsa riguarda il piano esecutivo che Tombolini spera di risolvere entro l’anno, in modo da presentare il bando e far partire il cantiere a febbraio, massimo marzo 2025. Nove-dieci mesi potrebbero anche bastare, in fondo c’è da trasformare uno slargo oggi privo di alcun fascino in un luogo accogliente, con arredi di classe e una luce unica, da qui l’accordo con iGuzzini dopo il rapporto intessuto per la scalinata del Passetto. Ovviamente cambierà tutto, dalla viabilità alla postazione dei taxi, dopo i continui mutamenti legati alla manutenzione straordinaria tra settembre e ottobre, primo, parziale intervento di recupero. Via la postazione taxi, la pensilina, cambio solo parziale del traffico, un maquillage che lascerà spazio a un disegno tutto nuovo che segue, in parte, una proposta fatta dalla vecchia amministrazione che però su piazza della Repubblica non era andata oltre. L’opera è ritenuta così importante e strategica da incamerare periodicamente nuove risorse. In pochi mesi i soldi a bilancio sono passati da 1,3 a oltre 2,1 milioni di euro, un investimento sempre più importante. Il primo scatto di 200mila euro Tombolini l’aveva messo nero su bianco grazie ad alcuni avanzi di mutui, ora arrivano ben 650mila euro da Viva Servizi, la società partecipata del Comune che si occupa di tutta la parte dei sotto servizi in caso di opere pubbliche (in questi mesi sta accadendo la stessa cosa sul fronte delle manutenzioni stradali, vedi via Rodi e via Isonzo). Il nuovo foraggio sarà fondamentale, appunto, per la parte finanziaria legata agli scavi e i lavori sotto superficie. La collaborazione con iGuzzini è diventata una costante: dalla scalinata del Passetto, tuttira in fase di completamento al nuovo waterfront. Ci si è serviti della preziosa opera illuminante per far risplendere al meglio Ancona.