REDAZIONE ANCONA

Pensava di comprare un motore. Era solo una truffa: da 1100 euro

Un cinquantenne di Cupramontana perde 1.100 euro in una truffa online per l'acquisto di un motore. I carabinieri individuano il responsabile, un trentenne pugliese pluripregiudicato. Continuano gli incontri sulla legalità per sensibilizzare sull'uso sicuro del web.

Pensava di comprare un motore. Era solo una truffa: da 1100 euro

Pensa di comprare il motore ma perde 1.100 euro. Vittima un cinquantenne cuprense che si è rivolto ai carabinieri della compagnia di Fabriano i quali hanno individuato l’ennesimo responsabile di una truffa messa a segno on line. Il fatto che ha visto come vittima il 50enne di Cupramontana è nato quando questi ha effettuato una ricerca in internet per trovare un motore di vecchia generazione per la sua utilitaria. Quando ha trovato ciò che faceva al caso suo è iniziata la trattativa con il presunto venditore che gli ha messo fretta per concludere l’affare. Il cinquantenne ha così bonificato 1.100 euro, ma non gli è stato consegnato nulla. I carabinieri della stazione di Cupramontana hanno avviato indagini informatiche e sono riusciti a risalire al responsabile: un trentenne pugliese, pluripregiudicato e che ora che è stato nuovamente denunciato dovrà di nuovo rispondere di truffa. Proprio per far accrescere i rischi del web, proseguono gli incontri sulla legalità da parte dei carabinieri. L’ultimo si è svolto, per un paio d’ore, nella sede degli scout Fabriano uno.