"Tra pedoni indisciplinati e conducenti spericolati è un concorso di colpa – commenta Stefano Spazzi – Vedo persone che si buttano sotto senza guardare niente. E poi tra l’altro, spesso, in diverse zone del centro e della stretta periferia, gli attraversamenti pedonali sono in zone d’ombra, o comunque i punti di movimento da una parte all’altra non sono illuminati. Il campo visivo, quando guidi, vede davanti. E il pedone lo vedi solo quando è sulla prima striscia. È l’illuminazione il problema e va potenziata. E anche i cespugli. Saranno pure belli, ma a volte ostruiscono la visuale, come accade nei pressi dello Stadio. Quando attraversi, tocca sperare in Dio", si lascia andare Spazzi.
Cronaca"Pedoni e auto: concorso di colpa"