La disperazione dei dipendenti di Marco Domenichelli (nel tondo), che hanno affisso il cartello chiuso per lutto davanti a uno dei tanti saloni
Ancona, 23 agosto 2024 – Torna a casa e trova il co-inquilino morto, choc in centro. Sono ancora tutte da ricostruire le cause della morte di Marco Domenichelli, 56 anni, notissimo parrucchiere e acconciatore anconetano, titolare di almeno quattro negozi in città e da tantissimi anni il coiffeur di generazioni e generazioni soprattutto di donne. È probabile che l’uomo sia stato colto da un malore mentre si trovava in casa, quasi certamente da solo e dunque senza nessuno che potesse dare l’allarme e chiamare i soccorsi.
Addosso, sul corpo, i segni compatibili con una caduta, forse successiva al malessere fatale. Gli inquirenti della squadra mobile di Ancona, non hanno inizialmente escluso alcuna ipotesi, compresa quella delle percosse, ma poi gli esami della scientifica hanno escluso un’aggressione e dunque la pista dell’omicidio, avallando quella della morte per cause naturali. Altro dettaglio riscontrato dagli inquirenti, la porta d’ingresso dell’appartamento nell’esclusivo condominio tra i due corsi principali, non presentava alcun segno di effrazione.
La scena, tremenda, nella tarda mattinata di ieri quando il co-inquilino di Domenichelli ha fatto rientro nell’appartamento al quarto piano del palazzo di corso Mazzini che faceva parte dell’ex Metropolitan. L’uomo ha subito chiamato i soccorsi, ma purtroppo per Domenichelli non c’era più nulla da fare.
Stando a una prima, sommaria analisi esterna, si presume che l’uomo possa essere morto alle prime luci dell’alba, ma sarà necessaria un’ispezione cadaverica per chiarire questo e altri dettagli.
Oltre al co-inquilino sotto choc tutti i dipendenti dei vari negozi che Domenichelli aveva aperto in città. La loro attività ieri è stata sospesa ovviamente e lo stesso sarà tra oggi e domani, prima di ripartire la settimana prossima, quando, nel frattempo, anche in attesa del funerale del titolare (luogo e data non sono ancora stati resi noti).
Un grande parrucchiere e soprattutto un grande imprenditore che nel corso degli anni aveva visto fiorire la sua attività, in città e non solo. Il suo negozio principale ad Ancona, quello di corso Amendola, porta la sue iniziali, DM, al quale si uniscono gli altri saloni, a Pietralacroce e all’angolo di piazza del Plebiscito. Da qualche tempo aveva preso in gestione anche il casottino, vuoto per decenni in precedenza, di piazza Cavour davanti ai portici dove vendeva prodotti per capelli e parrucchieria.