Pallacanestro Jesi lancia la sfida: "Vogliamo scrivere un capitolo nuovo"

Presentata la nuova società iscritta al campionato di Serie D: "Non siamo alternativi a nessuno"

Pallacanestro Jesi lancia la sfida: "Vogliamo scrivere un capitolo nuovo"

I vertici della società e lo staff tecnico

Tanta Jesi, nel nome, nei fatti e nei progetti, per la nuova realtà del basket jesino. Giornalisti, appassionati, rappresentanti dei tifosi della curva da un triennio in sciopero permanente effettivo, ex dirigenti della vecchia Aurora (l’avv Antonio Gallucci, il d.s. Federico Manzotti, Luca Allegrini ) e una piccola folla di interessati curiosi ieri all’ora di pranzo al Federico II per la presentazione della neonata Pallacanestro Jesi.

Jesi nel nome, nel leone regio che appare sulle maglie della squadra, nelle persone che hanno gettato le basi per il progetto Michele Paoletti, il vice presidente Massimo Stronati, l’allenatore Maurizio ‘Ciccio’ Rossetti e Alberto Lupo Rossini da 25 anni residente a dieci minuti di macchina dal centro di Jesi.

Il progetto, pensato due anni fa su iniziativa dell’ex capitano della Sicc/Fileni e subito sposata da Massimo Stronati comincia lo scorso anno con la partecipazione al primo campionato regionale: la prima categoria marchigiana.

"Ho giocato dieci anni per una società di Jesi, in campo ho sempre dato il massimo ricevendo in cambio molto di più di quello che ho dato, mi sono identificato a tal punto con la città da decidere di restare a vivere qui. Ora che ho avuto la possibilità di riavvicinarmi a casa (continua a fare scouting da remoto per l’Olimpia Milano) voglio fare il possibile per tenere accesa questa passione e restituire qualcosa alla città. L’idea - continua l’ex capitano della Sicc Bpa - era ripartite da più in alto ma con il cambio dei regolamenti non è stato possibile acquisire un titolo. Per ora andiamo avanti così servirà del tempo per strutturarci, tra un anno faremo i primi bilanci, se la gente si identifica con questo progetto per noi sarà una prima grande gratificazione".

"Non siamo l’alternativa di nessuno – smorza sul nascere eventuali polemiche di carattere concorrenziale con le consorelle cittadine Massimo Stronati – siamo una pagina nuova di un nuovo libro, un progetto aperto a tutti quelli che vogliono collaborare, abbiamo bisogno di tutti: il nostro deve essere un progetto nuovo, sano, etico e partecipativo altrimenti non l’avrei mai sposato".

La squadra, iscritta al campionato di serie D, giocherà le gare interne il venerdì sera alla palestra Filonzi alle ore 21,15. A Ciccio Rossetti un primo accenno all’aspetto tecnico. "Avremmo voluto una squadra con più giocatori di Jesi siamo partiti in ritardo e molti avevano già preso altri impegni. Abbiamo pochi allenamenti sulle gambe, serve tanto lavoro ma non saremo certo noi a tirarci indietro".

Gianni Angelucci