PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Palestra De Amicis, ira di Tombolini: "Il ritardo dell’opera è molto grave"

L’assessore: "L’impresa che si è aggiudicata l’appalto non si applica. Non conviene risolvere il contratto. Si innescherebbe un contenzioso con l’Anac e una gara da rifare". A Collemarino il problema degli scavi.

L’assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Tombolini, durante il sopralluogo in uno dei tanti cantieri aperti in città

L’assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Tombolini, durante il sopralluogo in uno dei tanti cantieri aperti in città

"I lavori per la palestra delle scuole ‘De Amicis’? Purtroppo l’impresa che si è aggiudicata l’appalto non si applica. Il ritardo dell’opera è grave, purtroppo siamo di fronte a un cantiere penoso anche a causa di tutto il pregresso.

Il nido ‘Agrodolce’? Non ci sono le discariche per smaltire i rifiuti edili."

Durissimo l’affondo dell’assessore ai lavori pubblici, Stefano Tombolini, che rispondendo a una interrogazione di Luca Marcosignori (centrodestra) ha ammesso la gravità della situazione e gettato ombre sulla ditta che si sta occupando dell’intervento.

Parliamo, in effetti, di un’opera iniziata male e che sta proseguendo peggio, nella speranza di poterla risolvere. In realtà la palestra della scuola di corso Amendola è stata realizzata, ma poi i tecnici, alcuni anni fa si sono accorti che i lavori erano stati fatti male, al punto che l’edificio andava demolito e ricostruito seguendo i canoni progettuali. Si era ancora ai tempi della giunta Mancinelli, col tempo le cose si sono rimesse in moto, ma da qualche tempo le cose non stanno andando avanti bene in quel cantiere. Tombolini è critico verso l’impresa, ma nega l’intenzione di risolvere il contratto: "Non conviene a nessuno _ ha detto in replica l’assessore _. Si innescherebbe un contenzioso con l’interessamento dell’Anac (Autorità nazionale anticorruzione, ndr.) e una gara da rifare. Intanto ci sono le penali che allungano i tempi.

La speranza è finire i lavori a settembre poter inaugurare la scuola nei mesi successivi". Un paradosso invece sta dietro i ritardi, anche qui, per la consegna del cantiere all’asilo nido ‘Agrodolce’ di Collemarino: "Il problema sono gli scavi e lo smaltimento del materiale _ ha spiegato Tombolini _. Le discariche sono tutte piene e prenotate per i prossimi mesi dall’Anas per i rifiuti edili del raddoppio della variante alla statale 16. I prezzi dello smaltimento inoltre sono altissimi, speriamo in un ribasso".

Sempre sull’interrogazione di Marcosignori, Tombolini ha accennato a una questione legata all’Apl 4 di Pietralacroce: "I lavori per riattivare la mobilità su via Impastato sono a carico della ditta Vignoni che deve finire l’opera, collaudarla e lasciarla a noi come opera di urbanizzazione".

p.cu.