"Palestina, l’occupazione in ateneo continua"

Gli studenti dell'Università Politecnica delle Marche protestano per la collaborazione con l'Università di Ariel in Cisgiordania, chiedendo la cancellazione del Memorandum Of Understanding. La situazione rimane incerta nonostante le rassicurazioni del Rettore.

"Palestina, l’occupazione in ateneo continua"

"Palestina, l’occupazione in ateneo continua"

Non sono ancora soddisfatti gli studenti dell’Università Politecnica delle Marche che ieri hanno ricevuto la visita del Rettore Gian Luca Gregori il quale ha spiegato che ad oggi risulta impossibile interrompere i rapporti di collaborazione con l’Università di Ariel in Cisgiordania in quanto non esiste di fatto nessun rapporto di collaborazione. "Dopo 6 giorni di accampamento in tenda nel cortile della Facoltà di Economia – rendono noto gli attivisti guidati da Sabrina Brizzola, coordinatrice Lista Gulliver-Sinistra Universitaria – abbiamo ottenuto una commissione di revisione dei rapporti e contratti che l’ateneo ha con le università israeliane. La risposta del Rettore alla nostra richiesta principale, ossia la fine dei legami con la Ariel University, sita in territorio palestinese occupato illegalmente secondo il diritto internazionale, è stata ambigua ed evasiva. La legittimazione e il riconoscimento della Ariel sono definiti all’interno di un Memorandum Of Understanding, documento che esplicita la volontà di collaborare e riconosce una convergenza di interessi nello sviluppo di rapporti bilaterali e il consolidamento dell’amicizia tra i due paesi. Nonostante il Rettore sostenga che nessun progetto sia in atto, il Memorandum ha ancora validità, questo significa che singoli progetti possono essere attivati. Abbiamo bisogno di una garanzia effettiva ed ufficiale che il Memorandum of Understanding venga cancellato formalmente, indipendentemente dall’inattività, determinando una ferma presa di posizione politica contro l’occupazione illegale di Ariel". Stando a quanto scrivono gli studenti la protesta dovrebbe dunque andare avanti nonostante le rassicurazioni dell’Ateneo: "Dopo 8 giorni di presidio permanente nel cortile della Facoltà abbiamo indetto un’assemblea pubblica per presentare alla cittadinanza e alla comunità studentesca gli obiettivi conseguiti e quelli ancora da raggiungere. L’appuntamento è per oggi alle ore 19.30 nel cortile della Facoltà di Economia".