REDAZIONE ANCONA

"Ostriche e tartare: è il cenone delle crudità"

Giorgio Tucci del ristorante ‘Della Rosa’ di Sirolo dà consigli per chi mangerà a casa e svela il suo menù per l’ultimo giorno dell’anno

Lo chef del ristorante "Della Rosa" di Sirolo Giorgio Tucci va a tutto pesce per il cenone di fine anno, elemento imprescindibile per chiudere in bellezza. Il proprietario di uno dei locali culinari più rinomati e frequentati della Riviera del Conero, che l’anno scorso ha partecipato a una magnifica puntata della trasmissione "Quattro ristoranti" con lo chef Alessandro Borghese, svela come le sue prelibatezze possono essere traslate anche in un cenone casalingo per dare la possibilità a chiunque di poter essere deliziato da piatti semplici ma sublimi.

Qual è la parola d’ordine per chi cucina a casa e vuole fare bella figura?

"Puntare su cose semplici, buone e senza grosse difficoltà di realizzazione".

Che cosa propone a chi deve restare a casa l’ultimo dell’anno?

"Come primo piatto un sugo allo scoglio con frutti di mare. Per secondo penso a un filetto di pesce al forno con le verdure per una portata impeccabile".

Quali gusti o piatti sono andati per la maggiore tra le richieste?

"Le crudità. C’è stato un vero e proprio exploit di tartare di tonno, scampi crudi, ostriche. Piatti che possono essere composti con fantasia da chiunque. Noi per la vinaigrette mariniamo con salsa di limone e olio, sono facili da mangiare e da mettere subito a tavola".

Vi siete organizzati anche per l’asporto?

"Sì, molto, anche per l’ultimo dell’anno. Ad esempio il filetto di pesce è pronto qui da noi, basta scaldarlo a 200 gradi per cinque minuti e a tavola sembra come appena fatto. Prepariamo anche il sugo per il primo piatto con frutti di mare cotti, scolati e messi sottovuoto".

Al ristorante invece come avete organizzato il cenone di fine 2021?

"Con ostriche e champagne, crostone di alici del mar Cantabrico e stracciata di burrata, salmone con chips di platano, crema di formaggio ed erba cipollina, gambero in tempura, tonno in tagliata con cipolla caramellata e la nostra polentina al ragù rosso di mare e la caponata di tonno e spada. Per primo ravioli ripieni con gambero rosa su crema di crostacei e ciabattoni allo scoglio e per secondo serviremo scampi e mazzancolle alla griglia su salsa all’arancia. Dimenticavo i dolci: un millefoglie o una cheesecake alle fragole possono chiudere in bellezza il cenone e non dobbiamo mai dimenticarci le lenticchie a mezzanotte, da sempre benaugurali". Come sono andate le prenotazioni?

"C’è stato il tutto esaurito da subito e adesso stiamo combattendo con disdette e cambi di numero ai tavoli per le quarantene preventive. E’ un locale, il nostro, con una lista di attesa così i clienti possono raggiungerci all’ultimo minuto. Ogni settimana eseguiamo tamponi al nostro staff, tutto negativo, una precauzione in più per la sicurezza dei clienti e di noi stessi. Quello che ci piace di più è proprio ricevere i nostri amici clienti nel nostro locale".

si.sa.