SILVIA SANTINI
Cronaca

Osimo, tutti insieme contro il bullismo: cento ragazzi a ‘Storie di vita online’

Nell’istituto superiore “Corridoni-Campana” l’incontro è stato condotto dal giornalista Luca Pagliari, noto per la sua vicinanza alle tematiche giovanili, e dal dottor Aquilino Calce, psicologo e psicoterapeuta

Il primo incontro della rassegna “Storie di vita online” nell’aula Magna dell’istituto superiore 'Corridoni-Campana' di Osimo

Il primo incontro della rassegna “Storie di vita online” nell’aula Magna dell’istituto superiore 'Corridoni-Campana' di Osimo

Osimo, 9 novembre 2024 – L’aula Magna dell’istituto superiore “Corridoni-Campana” di Osimo ha ospitato il primo incontro della rassegna “Storie di vita online”, dedicato alla sensibilizzazione e alla prevenzione del bullismo e cyberbullismo. L'evento ha visto la partecipazione di circa un centinaio di ragazzi, testimoniando l'impegno della comunità scolastica e l’interesse dei giovani nel creare un ambiente sicuro e inclusivo per tutti.

L’incontro è stato condotto dal giornalista Luca Pagliari, noto per la sua vicinanza alle tematiche giovanili, e dal dottor Aquilino Calce, psicologo e psicoterapeuta, che hanno dialogato apertamente con i ragazzi per due ore. Attraverso un confronto diretto, è stato possibile esplorare come il bullismo e il cyberbullismo possano lasciare segni profondi e duraturi, soprattutto durante la delicata fase adolescenziale. "Quando il gioco non è più un gioco, siamo chiamati a intervenire - ha dichiarato Luca Pagliari -. Esperienze, passione e sensibilità sono strumenti fondamentali per affrontare un fenomeno complesso, e purtroppo sempre più diffuso, tra i giovani".

Il vicesindaco Monica Bordoni (delega alla Scuola) e l’assessore alle Politiche giovanili Graziano Palazzini affermano: "Come istituzioni, sentiamo la responsabilità di non limitarci a reagire, ma soprattutto di prevenire e educare. Questo incontro è stato un momento prezioso per promuovere empatia, consapevolezza e rispetto reciproco tra studenti e docenti. In futuro, prevediamo di organizzare eventi simili, coinvolgendo anche le famiglie, per rafforzare il sostegno e l'interazione tra genitori e figli nell'affrontare insieme le sfide del mondo digitale. Speriamo che “Storie di vita online” rappresenti una tappa importante per la crescita dei ragazzi, dotandoli di strumenti e consapevolezza per affrontare queste sfide in modo costruttivo. Attraverso dialogo, informazione e sostegno reciproco, crediamo sia possibile fare la differenza e costruire un futuro più sicuro e rispettoso per tutti".