Orto Verde, sì al maxi investimento

Il Consiglio approva la variante al Prg per il leader dei surgelati. Battaglia politica sull’antenna del Cavallo

Orto Verde, sì al maxi investimento

Un progetto in parte finanziato con fondi Pnrr quello di Orto Verde

Il Tar nega la sospensiva per rimuovere l’antenna telefonica sulla collina del Cavallo e la battaglia si sposta sul piano politico in consiglio comunale dove ieri è stata anche approvata dal consiglio comunale all’unanimità la variante al Prg che consente la realizzazione del nuovo investimento della Orto Verde, leader nazionale nella produzione di prodotti surgelati. Ma è battaglia sul piano politico dopo che il Tar ha negato la sospensiva per rimuovere l’antenna telefonica al Cavallo. "Nessuno si è costituito presso il Tar per difendere le ragioni del provvedimento che ha permesso la costruzione del traliccio di 30 metri sul crinale della collina del Cavallo, uno dei più suggestivi paesaggi del nostro territorio" scrive il Comitato. Sull’argomento è tornato il capogruppo del Pd Dario Romano: "Un contenzioso che a mio avviso si poteva evitare – ha spiegato Romano – qualcosa sul piano politico non ha funzionato". A rispondere, è stato il sindaco Massimo Olivetti che ha illustrato l’iter legislativo seguito: "L’autotutela può essere esercitata dal soggetto che ha emesso l’atto – ha spiegato Olivetti – . Il loro legale convinto che l’atto aveva dei vizi, non potendo l’organo politico incidere sull’atto amministrativo, la legge non gli consentiva altro che il ricorso al Tar. Ho detto anche e lo ribadisco qui, che il Comune non si sarebbe costituito nella procedura e nella sospensiva. Scegliendo così di non entrare nel merito della sentenza, il giudizio si sposterà a maggio quando verrà presa la decisione". Romano durante l’interrogazione ha evidenziato anche il mancato confronto: "Quando ci è stato richiesto un incontro che riguardava motivazioni di nostra competenza, ci siamo resi disponibili". Il primo cittadino ha ricordato anche le antenne, posizionate dalla passata amministrazione: "Ci sono consiglieri di lungo corso che si ricorderanno di sei antenne sul lungomare, a cui chiedo di lasciarsi via Carducci alla spalle e di guardare cosa c’è sopra il Foro Annonario e non mi risulta che le stesse persone che oggi ci chiedono di fare un passo indietro, che come già spiegato ampiamente serve a poco, allora si siano schierate contro certe scelte". Tutti d’accordo per l’impianto di refrigerazione che prevede un investimento di oltre 21 milioni di euro, 8,7 dei quali con contributi del Pnrr grazie alla valenza del progetto in termini ambientali e di sostenibilità. "L’approvazione in Consiglio comunale del progetto Orto Verde è un atto di straordinaria importanza per la nostra cooperativa che dà prospettive di crescita aziendale e di sviluppo occupazionale. Il fatto che sia stata votata all’unanimità dei suoi componenti rappresenta per noi motivo di grande orgoglio, perché si è compreso la valenza di tale intervento che consolida Senigallia come primario centro di produzione nazionale".

Le parole del presidente Orto Verde Giorgio Pettinari.