
A Staffolo c’è stata sempre grande attenzione per il re degli strumenti musicali, così lo definiva Mozart, fin da quando...
A Staffolo c’è stata sempre grande attenzione per il re degli strumenti musicali, così lo definiva Mozart, fin da quando nel lontano 1989 si restaurò l’organo Gaetano Callido op. 51 del 1769 della Chiesa di San Francesco. Da lì a poco nacque l’Associazione Organistica Vallesina.
Tanti sono stati i traguardi raggiunti, ma un unico obiettivo sembrava non essere stato centrato: il restauro dell’organo Giuseppe Fedeli del 1768 della collegiata arcipretale di Sant’Egidio Abate di Staffolo che da tempo chiedeva aiuto. Ora, grazie ai numerosi e diversificati contributi, ma soprattutto grazie alla volontà della Famiglia Bastari "che ci ha spinto a insistere in memoria di Bastari Savino, socio e sostenitore della nostra Associazione, il restauro dell’organo non è più un sogno e può concretizzarsi.
Sia la diocesi di Ancona-Osimo che la Cei (Conferenza Episcopale Italiana) hanno dato la loro approvazione al progetto, in particolare grazie al cospicuo contributo della Cei, che viene finanziato dalle donazioni dell’otto per mille, il traguardo è molto vicino". Il lavoro di restauro sarà svolto attraverso la collaborazione tra Sovrintendenza Regionale dei Beni e le Attività culturali, la parrocchia di Sant’Egidio e la vigilanza della prof.ssa Fabiola Frontalini.