Attendeva un pacco dalla Spagna, con due etti di hashish, ordinati online, ma al momento del ritiro aveva trovato i carabinieri. Ad avvisare i militari era stato il negoziante che aveva sentito il forte odore della droga provenire dalla scatola. Ieri il 19enne, nativo di Osimo ma di origine africana, è stato condannato a un anno per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. Si procedeva in abbreviato, dopo i termini a difesa chiesti dal difensore, l’avvocato Paolo Mongoni, a seguito della convalida. Il giovane era finito in manette a giugno scorso, a Filottrano, insieme a un suo amico che lo aveva accompagnato al punto di ritiro, da un negoziante del paese, di un pacco ordinato su internet, probabilmente con falso nome. I militari avevano atteso che lui lo prendesse per controllarne poi il contenuto e dichiararlo in arresto insieme al suo accompagnatore. Ieri a condannarlo è stato il giudice Alberto Pallucchini che ha assolto invece l’amico per non aver commesso il fatto. Una seconda condanna nel giro di pochi giorni. Due settimane fa il 19enne, che dopo il fatto di Filottrano era stata arrestato dai carabinieri di Osimo a settembre scorso, perché trovato in piazza Marconi con 10 grammi di hashish, ha patteggiato sempre per spaccio a dieci mesi.
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