REDAZIONE ANCONA

Conero, onda anomala e paura

Dopo Portonovo segnalazioni anche da Marcelli: bambini trascinati in mare

Conero, attenzione al fenomeno dell'onda anomala

Ancona, 31 luglio 2016 -  E' ormai un fenomeno molto frequente quello di una serie di onde anomale che si formano all’improvviso lungo il litorale, in particolar modo a Portonovo ma soprattutto nella zona di Marcelli. Onde che stanno creando scompiglio tra quei bagnanti che si trovano lungo la battigia o in acqua, tra le 11 e le 14, e poi dopo le 17 (video).

Questi, infatti, gli orari in cui il fenomeno si presenta «risucchiando», come affermano i testimoni, coloro che tutto si attendono tranne che di essere colti di sorpresa mentre passeggiano con le gambe a mezz’acqua o sorvegliano i propri bimbi mentre giocano sulla riva.

«Se sei in acqua - spiega Simona Fanesi - senti proprio che ti risucchia, e non ci sono altre onde. Cominci a prendere al volo i bambini...» come per la paura che possano poi finire dove non toccano.

Un problema, ma soprattutto una preoccupazione per quei genitori che vorrebbero trascorrere serenamente una giornata di mare con la propria famiglia, che ha preso piede anche sui social network al punto che molte lamentele e discussioni sono state imbastite proprio sul web trovando grande partecipazione.

La capitaneria a tutto ciò, per il momento, non sa dare una spiegazione né ha avuto segnalazioni al riguardo nonostante ci sia chi, come Raffaele Di Maio, sostiene che «Anche a Portonovo queste onde creano un vero caos...- scrive all’interno di una discussione spiegando inoltre che si tratta di una ‘vecchia’ questione -. L’anno scorso abbiamo contattato la capitaneria più volte ma nulla è cambiato».

Bagnanti che sostengono che queste onde siano provocate dal passaggio di alcuni traghetti ma, in corrispondenza dei movimenti ondosi, solo di rado sono state notate delle imbarcazioni.

«A Marcelli ogni volta è un incubo, e per i bambini è veramente pericoloso...bisogna programmare il bagno in base al passaggio di certe navi» posta Valeria Bertolini.

Di certo comunque c’è il fatto che il fenomeno non solo trova numerosissimi testimoni, ma anche i bagnini che hanno la propria postazione sulle varie torrette, sono stati informati di ciò.

Sempre in allerta, non solo è capitato che a Portonovo un’anziana è stata soccorsa perché ‘spinta’ contro alcuni scogli, ma a Marcelli sono diversi i bimbi che piangono perché spaventati da queste onde che li sommergono, portandoseli in acqua.

al. big.