Offagna è pronta a dare il via oggi alla settimana più attesa dell’anno, quella delle ’Feste Medievali’ che richiamano tantissimi visitatori, una delle rievocazioni storiche più conosciute e apprezzate delle Marche. Il programma del 2024 è particolarmente ricco con tanti appuntamenti selezionati dal direttore artistico Alessandro Martello. Per una settimana le vie del borgo si trasformeranno in portali magici che accompagneranno i presenti alla conoscenza del Medioevo e delle sue innumerevoli sfumature: tra le voci dei mercanti e un brindisi alle taverne, tra un rullo di tamburi e un lancio di bandiera, tra una sfida in armi e una parata del corteo storico il piccolo borgo medievale offrirà a chi arriva un percorso prezioso per vivere incontri indimenticabili. Oggi a partire dalle ore 20 la cerimonia di apertura della 37esima edizione delle feste da cura dei rioni San Bernardino, Torrione, Croce e Sacramento, ma già dalle 18.30 cominciano tanti piccoli spettacoli tra le viuzze e nelle piazzette del centro. Per tutta la settimana sarà visitabile l’armeria della Rocca così come i musei cittadini. La Rocca di Offagna, fu costruita tra il 1454 e il 1456, ed occupa un posto di rilievo nella storia dell’architettura militare di transizione dalle armi bianche alle armi da fuoco. Al suo interno è allestito, appunto, il museo delle armi antiche con reperti provenienti dal suseo di Stato della Repubblica di San Marino e una sezione della mostra, ’Cacciatori e guerrieri dalla pietra all’acciaio’, curata dalla Soprintendenza per i beni archeologici delle Marche. Durante le feste il museo si potrà visitare, con ingresso ridotto, nei seguenti giorni: da sabato 20 a sabato 27, dalle ore 18.00 alle ore 24. Nella suggestiva chiesa del Ss. Sacramento invece sarà offerta al pubblico una varietà di espressioni artistiche per ritrarre angoli e figure del Medioevo attraverso dipinti, raffigurazioni e sculture. Si potranno ammirare i quadri che hanno partecipato al concorso per il manifesto della 37esima edizione delle feste e gli elaborati realizzati dagli alunni della scuola secondaria di I grado ’Caio Giulio Cesare’ di Offagna. Tutti gli angoli del borgo si animeranno, i visitatori potranno apprezzare l’antica arte della falconeria e la magia del volo dei rapaci, ascoltare i racconti e le storie medievali, soffermarsi dalle cartomanti per conoscere il proprio futuro o fare qualche acquisto al mercato delle arti e dei mestieri. Ampio spazio è riservato alla buona tavola con le taverne allestite dai rioni ma ci si potrà cimentare anche nei giochi dell’epoca. Domani invece il programma partirà alle 18 con le esibizioni dei menestrelli e dei falchi in volo; alle 18.30 ci sarà la benedizione del Palio e l’immancabile corteo storico con oltre 300 figuranti in abiti fedelmente ricostruiti secondo i costumi dell’epoca. Alle 22 l’esibizione dei cavalieri di Arezzo impegnati nella giostra cavalleresca. La formazione toscana è rinomata per la grande attenzione ai particolari dei costumi e soprattutto delle gesta e movenze compiuti dai cavalieri. Per chi invece vorrà sorridere un po’ ci saranno i giullari pronti a infondere entusiasmo e allegria a tutti i presenti. Lunedì e martedì poi ci sarà la disfida in armi e a conclusione degli intensi otto giorni di festa, alla mezzanotte di sabato prossimo (27) nel cielo di Offagna si potrà ammirare la magia delle incantevoli coreografie dei fuochi artificiali dalla Rocca.
Silvia Santini