REDAZIONE ANCONA

Odissea (a buon fine) per un intervento al cuore

Il 78enne non riusciva ad avere una data per l’operazione poi la segnalazione al Carlino e l’interessamento del prof Dello Russo

Antonio Dello Russo, direttore della Cardiologia degli ospedali Riuniti di Torrette

Antonio Dello Russo, direttore della Cardiologia degli ospedali Riuniti di Torrette

Quella che sembrava una delle lunghe attese a cui sono ormai costretti molti pazienti marchigiani, grazie all’intervento del Carlino, conferma l’eccellenza della nostra sanità costretta a convivere con una forte domanda e risorse limitate. "Ho una fibrillazione atriale per la quale il dottor Antonio Dello Russo, direttore della Cardiologia degli ospedali Riuniti di Torrette ha prescritto un intervento urgente, ma da un mese e mezzo non riesco ad avere una data". A parlare è Costanzo Felicioni, 78enne di Teramo, operato a giugno di quest’anno a Torrette dal prof Marco di Eusanio per una "sostituzione della valvola aortica e una protesi discendente della vena aortica". Nei giorni scorsi si è rivolto al Carlino ricostruendo i fatti e ieri, risolto l’inghippo, è stato chiamato con la data dell’intervento: lunedì prossimo.

"Abbiamo scelto Torrette perché sapevamo che è un’eccellenza e in effetti l’operazione è andata bene – spiega il figlio –, ma ora mio padre ha una fibrillazione atriale abbastanza fastidiosa che percepisce anche durante il sonno. A luglio abbiamo provato a prenotare una visita con l’impegnativa e quindi il sistema sanitario regionale ma l’attesa era piuttosto lunga così abbiamo chiesto una visita a pagamento con Dello Russo. La prima data disponibile era a novembre ma siamo riusciti, tramite la segretaria del primario, a prenotare il 28 agosto, visita poi slittata al 30 agosto. Effettuata la visita a pagamento, il primario Dello Russo ha riscontrato una fibrillazione atriale nel periodo post-operatorio cardiochirurgico e ha prescritto l’intervento entro 30 giorni, quindi entro il 30 settembre, indicando un codice di urgenza A2. Il 26 settembre ho scritto alla segretaria del primario per spiegare che mio padre era in attesa di una telefonata per conoscere la data dell’intervento volto a correggere la fibrillazione atriale previsto entro 30 giorni, a partire dal 30 agosto. Mi è stato risposto mi avrebbe fatto sapere. Ho provato a richiamare anche il numero nell’orario indicato tra le 10 e le 12 ma è stato impossibile parlare con qualcuno. Alle mail la risposta era sempre dello stesso tenore: ‘le farò sapere’, ‘non ho ancora una data’ oppure ‘sollecito’. Mio padre è molto preoccupato essendo stato giudicato urgente e non avendo risposte. Non sa bene quali potrebbero essere le conseguenze di questa attesa, probabilmente uno scompenso cardiaco o un ictus. Ho mandato diverse mail, l’ultima martedì, ma ho ricevuto solo risposte evasive". "Eppure – rimarca Costanzo Felicioni – siamo cittadini che pagano regolarmente le tasse".

"Riceviamo moltissime richieste anche gravissime e che riguardano bambini – spiega il dottor Dello Russo al Carlino – Solitamente riusciamo a dare tutte le risposte in base alle urgenze. In questo caso ci sono state difficoltà nel contattare il paziente, ma ora che il caso è stato segnalato lo abbiamo raggiunto e l’intervento è stato programmato nei prossimi giorni". "Siamo stati appena chiamat per l’intervento – confermava ieri Felicioni – Ringaziamo il primario e il Carlino per l’interessamento fruttuoso".

Sara Ferreri