REDAZIONE ANCONA

Nuove o usate, così aumentano i prezzi delle case

Nei primi mesi del 2025 il mercato immobiliare ad Ancona ha fatto registrare segnali favorevoli rispetto al recente passato. Lo...

Nei primi mesi del 2025 il mercato immobiliare ad Ancona ha fatto registrare segnali favorevoli rispetto al recente passato. Lo evidenziano dati di Nomisma secondo cui i sono in aumento i prezzi delle case nel residenziale: +2% per le nuove abitazioni e +0,9% per l’usato. "Il mercato residenziale di Ancona - dall’analisi del primo Osservatorio Immobiliare 2025 di Nomisma dedicato ai mercati intermedi - mostra in questi primi mesi del 2025 segnali più favorevoli rispetto al recente passato. Migliorano considerevolmente alcuni componenti come l’intensità della domanda e la dinamica delle compravendite, più contenuti gli incrementi delle variabili dinamica dei prezzi e convergenza prezzo offerto e richiesto".

Il "rinnovato slancio del mercato della compravendita residenziale è testimoniato dal numero di transazioni che nel 2024 raggiungono le 1.340 compravendite residenziali, con un incremento del 5,5% rispetto al 2023 (fonte: Agenzia delle Entrate). Anche i prezzi degli immobili riportano variazioni annuali positive in tutte le zone cittadine e raggiungono i +2% nel caso di abitazioni nuove o ristrutturate e il +0,9% per l’usato. Stabili a sei mesi i tempi medi di vendita". Dall’indagine di Nomisma presso gli operatori emerge "un aumento della domanda d’acquisto a fronte di una richiesta di locazione che rimane stazionaria".

Le locazioni hanno un andamento positivi ma più moderato dello scorso anno per livelli di crescita: la variazione media dei canoni scende dal +4,7% del 2024 al +1,4% di oggi. Stabili i tempi di locazione (1,2 mesi) e il rendimento medio lordo (5,7%). Per il mercato non residenziale, in lieve aumento le quotazioni di vendita delle zone centrali (+1,4% annuo) e del business district (+1,2%); invariate quelle della periferia. In lieve aumento i tempi di vendita, da 9,5 a 10 mesi, mentre si riduce lo sconto di trattativa, sceso dal 15% del 2024 al 14% attuale. I canoni continuano a crescere a un tasso uniforme dell’1,9% in tutte le zone urbane, con tempi di locazione ridotti ulteriormente da 6 a 5,5 mesi e rendimenti in leggero aumento.

Nle 2024 il mercato locativo dei negozi mostrava una maggior tenuta rispetto al corrispettivo mercato della compravendita, quest’anno i dati evidenziano una tendenza opposta. I prezzi di vendita tornano a salire sia in centro sia in periferia con una media urbana del +1,1%. La locazione commerciale presenta una minor tenuta degli indicatori: con canoni in lieve discesa, circa il -0,7% in tutto il territorio comunale.