
Non si ferma la battaglia del comitato di cittadini costituitosi spontaneamente per dire no alla costruzione di una nuova stazione...
Non si ferma la battaglia del comitato di cittadini costituitosi spontaneamente per dire no alla costruzione di una nuova stazione merci a San Rocchetto di Castelfidardo. Ieri mattina un picchetto nell’area scelta da Rfi. "E’ una ferita al cuore non soltanto per noi coinvolti dai procedimenti all’avvio di esproprio ma anche dei residenti di questa area che vedranno deturpare un paesaggio dalle caratteristiche naturali uniche con un ammasso di cemento e acciaio, barriere infrangi suono alte dai 4 ai 7 metri e soprattutto dal notevole stazionamento di vagoni merci contenente tra le altre cose anche materiale di natura infiammabile e pericolosa – dicono -. Tutti devono ascoltare le voci di persone semplici che lottano per il rispetto dei nostri diritti e per la salvaguardia del nostro prezioso territorio".
Anche la politica locale e regionale si sta muovendo. La Provincia di Ancona ha richiesto una Valutazione di incidenza Appropriata quindi un ulteriore e dettagliato approfondimento circa l’impatto sulla Selva e Monte San Pellegrino. Il Parco del Conero ha sottolineato il notevole impatto ambientale e paesaggistico e la Soprintendenza richiede che l’opera sia sottoposta al procedimento di Valutazione d’impatto ambientale.