Il gruppo dell’associazione culturale Sulvic che anima le serate anconetane
Ad Ancona d’estate, soprattutto ad agosto, non c’è niente. E’ il leitmotiv che gira da decenni, con allegate le lamentele di chi si dice ‘costretto’ a dirigersi verso altre città per godersi una piacevole serata. Beh, qualcosa è cambiato. L’Associazione Culturale Sulvic ha creato il suo ‘Live Music Fest’ in collaborazione con The Coffy Way in piazza Cavour, evento continuativo iniziato a giugno. Undici eventi solo a luglio e agosto (altri sei a settembre). Finora è stato un successo. Molti i sold-out, con decine di persone in piedi a seguire i concerti. Sfida vinta per Valerio Vico e Gianni Sulpizi che assieme alle sorelle Mary e Francesca sono i fondatori dell’associazione. Buon sangue non mente. Si tratta dei figli di Mario Vico e Vittorio Sulpizi, mitici impresari e talent scout della canzone italiana che, tra l’altro, scoprirono Adriano Celentano. Dove? Proprio qui, nell’ ‘antenato’ del Coffy Way. "Sì, nei giorni del festival il locale è sempre pieno – osserva Vico -. Centocinquanta, duecento persone. La musica è di qualità, e quasi sempre è commentata da un musicologo con riferimenti ad autori ed esecutori. Ci sono artisti affermati e giovani talenti che vogliamo lanciare". L’obiettivo? "Rendere più viva la città, come era una volta, cercando di dare un aiuto all’Amministrazione, che ci ha concesso il patrocinio. Per questo il nostro è un impegno continuativo, costante. Da giugno a ottobre c’è un concerto tutti i sabati, e qualche giovedì". La Sulvic si avvale anche della collaborazione di William Graziosi, "un’eccellenza per le Marche, uno che conosce il panorama musicale e culturale a 360 gradi" e del giornalista e scrittore Luca Guazzati, "nostro divulgatore, autore del libro ‘Gli impresari del rock’, la storia della vecchia Agenzia Sulvic". Vico e Sulpizi tengono molto ai giovani, e a mo’ di esempio fanno i nomi di Sofia Bevilacqua (pluripremiata in Europa) e Matteo Farinelli (candidato per Castrocaro). Loro i talenti ce l’hanno anche in famiglia (Martina Sulpizi e Federica Vico). L’Associazione fa cultura a 360 gradi (vedi il festival dedicato a Federico II-Stupor Mundi, che la scorsa settimana ha vinto un premio nazionale’, o ‘Battiti di Musica’ alle Muse, con 1.200 spettatori), e, oltre a voler rilanciare lo storico ‘Festival Adriatico della Canzone’, ha in cantiere un progetto importante per valorizzare i grandi anconetani del passato: Pizzecolli, Albertini, Corelli, De Dominicis... Raimondo Montesi