A dispetto di quello che dice la classifica, Ancona-Fermana è un derby che farà storia a sé. Ne è consapevole Massimo Gadda, che fa le carte al match di oggi: "Mi aspetto una partita difficile, perché la Fermana rimane una squadra competitiva e con dei giocatori forti, il discorso classifica lascia il tempo che trova, esattamente come accade per qualsiasi avversario. Abbiamo tanto rispetto per loro, ma siamo consapevoli delle nostre forze e del percorso che abbiamo fatto".
Al Del Conero tornerà l’indimenticato ex Fabio Brini, chiamato a risollevare le sorti di una squadra in caduta libera: "Brini ha grande esperienza e qui ha fatto la storia, per loro è un valore aggiunto e un problema per noi. Dobbiamo stare attenti all’orgoglio e alla loro voglia di riscatto. Non ci facciamo illusioni, dobbiamo pensare a noi e spingere forte".
Venendo alla formazione, Gadda sembra avere un unico dubbio: "Battistini potrebbe partire dal primo minuto, anche se potrei confermare l’undici di domenica. Ben vengano questi dubbi, segno che abbiamo diverse soluzioni. Siamo contenti dell’impegno che stanno mettendo in campo questi ragazzi, dispiace che saremo costretti a mandare in tribuna o in panchina qualcuno. Ci sono tanti ragazzi che scalpitano e che meriterebbero di giocare, come Bellucci e Giannelli, è difficile lasciare fuori profili come questi".
Nonostante l’ottimo momento vissuto, Gadda tiene alta la concentrazione: "Penso che momenti positivi come quello che stiamo vivendo rischino di essere una lama a doppio taglio, perché è un attimo esaltarsi e distrarsi, ma quello che ho visto in settimana mi fa essere molto fiducioso. Bisogna stare molto attenti, perché si rischia di diventare presuntuosi".
Il tecnico non crede a una Fermana in crisi, a dispetto del penultimo posto in classifica: "Credo che quella di oggi sarà una partita molto equilibrata, in cui la classifica non conta. Arriviamo pronti e consapevoli della nostra forza. Il campionato è ancora aperto a tutto, può succedere qualsiasi cosa".
Cosa teme di più dei gialloblù? "Il recupero di Bianchimano è molto importante per loro, si tratta di un centravanti esperto, ma noi dovremo fare una partita ad alta intensità ed essere aggressivi. La differenza la farà la qualità dei giocatori, tutti dovranno essere messi nelle condizioni di rendere al massimo".
L’eventuale vittoria di oggi verrà dedicata a Salvatore Mazzarano, compianto difensore dell’Ancona della prima Serie A, scomparso un anno fa: "Totò ci manca tanto, lunedì io, Andrea (Bruniera, ndr), Vincenzo (Guerini, ndr) e altri otto compagni andremo a trovare la sua famiglia". Vincere quindi, per la classifica e per Totò.
Gianmarco Minossi