Per le aree interne delle Marche è partita la mappatura delle zone senza rete Internet e segnale telefonico e televisivo. L’iniziativa è stata avviata dall’Uncem Marche, Unione nazionale dei Comuni, delle Comunità e degli Enti Montani. In primis c’è l’area interna del fabrianese. "Rivolgiamo un appello a tutti i sindaci delle Unioni Montante della regione affinché partecipino attivamente alla raccolta dati, segnalando i territori senza copertura. Solo grazie alla collaborazione delle amministrazioni locali sarà possibile ottenere un quadro dettagliato della situazione e sollecitare interventi urgenti da parte delle istituzioni competenti", dice l’Uncem.
L’assenza di segnale telefonico e connessione internet rappresenta un ostacolo insormontabile per molte famiglie e imprese delle aree montane e interne. "La carenza di connettività ostacola il lavoro da remoto, ormai essenziale per la produttività e lo sviluppo economico, e penalizza gravemente le aziende locali, limitandone l’accesso ai mercati esteri, alla digitalizzazione e all’innovazione. Il rischio è che le imprese di queste zone restino escluse da opportunità di crescita, investimenti e collaborazioni internazionali, con un impatto negativo sulla competitività dell’intero territorio". Oltre alla connessione internet, la mancata ricezione del segnale televisivo priva i cittadini dell’accesso all’informazione e alla cultura, creando un’ulteriore discriminazione.
"In un’epoca in cui l’informazione è fondamentale per la vita quotidiana, un servizio televisivo efficiente non è un lusso ma un diritto da garantire a tutti - osserva il presidente di Uncem Marche Giuseppe Amici -. Non possiamo permettere che intere comunità delle Marche restino isolate e senza accesso a servizi fondamentali. L’infrastruttura digitale è oggi imprescindibile per garantire diritti, opportunità e sicurezza a cittadini e imprese. È fondamentale che tutti i sindaci delle aree interne rispondano al nostro appello e contribuiscano attivamente a questa mappatura".
"La partecipazione di tutti - afferma il vicepresidente Giancarlo Sagramola - è essenziale per rendere visibile un problema spesso ignorato. Uncem Marche si impegna a portare all’attenzione delle istituzioni regionali queste criticità, affinché si trovino soluzioni concrete. Invito tutte le amministrazioni comunali a segnalare le problematiche legate alla connettività e alla ricezione tv. Solo unendo le forze sarà possibile colmare il divario digitale e garantire pari opportunità a tutti i territori".