E’ morto sotto il peso del cancello che era andato a sbloccare. Il dramma ha colpito ieri pomeriggio una famiglia, a Monte San Vito. Poco dopo le 16, un 71enne pensionato, Maurizio Giacomo Novembre, si è messo ad armeggiare fuori casa perché il cancello automatico della propria abitazione si era bloccato e non andava più né avanti né indietro. L’anziano ha preso una cassetta degli attrezzi, tra cui un piede di porco, e si è posizionato davanti al cancello, un modello di quelli a scorrimento, che hanno le guida messe a terra, una sorta di binari dentro i quali la struttura si regge.
Per sbloccarlo il 71enne ha utilizzato il piede di porco. Facendo leva lo ha sollevato ma durante questa operazione il grosso pannello è uscito repentinamente dalla guida. Non avendo più sostegno è caduto addosso all’anziano, travolgendolo e schiacciandolo a terra.
La moglie in quel momento era a casa e non si è accorta di nulla. E’ stato un vicino di abitazione che ha sentito uno strano rumore e poi dei lamenti ma li per li ha pensato fosse un animale. Inizialmente non ci ha badato più di tanto poi i lamenti erano molto persistenti e si è affacciato a vedere, scorgendo l’anziano lungo via San Vito, sotto la cancellata di ferro. Ha chiamato subito il 112 e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Jesi. l’automedica e una ambulanza. Gli operatori del 118 hanno cercato di rianimare il 71enne sul posto anche se non aveva più battito. L’uomo è spirato sotto il peso del cancello, non è stato possibile portarlo in ospedale. I sanitari hanno potuto solo constatare la sua morte. Sul posto i carabinieri. I pompieri si sono occupati poi di mettere in sicurezza i luoghi, rimettendo il cancello nelle guide da dove si era sfilato per evitare altri incidenti. La salma è stata subito restituita ai familiari per il funerale. La dinamica è stata subito chiara.
ma. ver.