REDAZIONE ANCONA

Muore dopo l’intervento all’ospedale di Torrette, la Procura di Ancona apre un’inchiesta

I familiari hanno presentato un esposto: la donna, 69 anni, caduta in casa era stata trasportata all’ospedale dove era rimasta un intero giorno sulla lettiga. L’operazione per la frattura all’omero è stata poi rinviata due volte. Operata il 29 ottobre la donna è morta due giorni dopo

La donna è stata operata per la frattura dell'omero ma è morta due giorni dopo l'intervento all'ospedale di Torrette. I familiari hanno presentato un esposto

La donna è stata operata per la frattura dell'omero ma è morta due giorni dopo l'intervento all'ospedale di Torrette. I familiari hanno presentato un esposto

Ancona, 5 novembre 2024 – E’ morta all’ospedale di Torrette due giorno dopo l’intervento a cui era stata sottoposta per la frattura dell’omero. Ma il marito e i due figli della donna, una 69enne anconetana hanno chiesto di fare chiarezza sul suo decesso e per questo si sono rivolti all’avvocato Federica Battistoni.

Stando alla denuncia presentata, la paziente ha avuto un infortunio domestico il 23 ottobre. È caduta in casa e si è fratturata l'omero. Una ambulanza l'ha portata in pronto soccorso dove sarebbe stata lasciata un intero giorno sulla lettiga per poi essere trasferita nel reparto di ortopedia. Doveva essere operata per la frattura ma l'intervento, stando sempre alla denuncia, è stato rinviato due volte. Alla terza programmazione l'operazione è stata fatta. Era il 29 ottobre. Il 31 ottobre la paziente si è alzata dal letto è caduta a terra ed è morta. Inutile i tentativi di rianimarla. 

La procura di Ancona, con il pm Andrea Laurino, ricevuta la denuncia, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti disponendo l’autopsia sulla paziente e il sequestro delle cartelle cliniche.

L'accertamento sarà effettuato mercoledì 6 novembre dal medico legale Antonio Tombolini, incaricato come consulente tecnico dalla Procura, e parteciperà anche un consulente tecnico di parte nominato dai familiari della vittima, il medico legale Andrea Mancini.