La MotoGp è la massima espressione mondiale dei campionati di moto. Si corre nelle piste di tutto il mondo: 23 piste diverse. Ci sono undici team differenti e in ogni team troviamo due piloti principali e un pilota collaudatore. Quest’anno nel team italiano della Ducati campione in carica dei team, con pilota Francesco Bagnaia campione piloti in carica, è approdato un nuovo volto: Enea Bastianini.
L’anno scorso Enea ha dato filo da torcere a Bagnaia e ora si ritrovano compagni di team. Ora con la miglior moto in griglia Bastianini può puntare al titolo. Quindi potrebbero accadere dei litigi e delle discussioni all’interno del team per capire chi merita di essere il primo pilota. Il primo pilota che da pochi anni è diventato Bagnaia è il pilota di riferimento, quello più bravo che il compagno dovrebbe avvantaggiare.
Per nostra fortuna questi ordini in MotoGp non sono molto frequenti come invece lo sono in F1, e inoltre quest’anno sarà difficile scegliere il pilota principale perché tutti e due lo meritano. Ma ora parliamo del loro passato. Francesco Bagnaia nasce a Torino nel 1997. Da ragazzo è stato preso come pilota dell’Accademy di Valentino Rossi, il pilota più forte della storia. Nel 2018 Pecco, così viene chiamato dai telecronisti del motomondiale, vince il campionato di Moto2, categoria inferiore alla MotoGp, con il team VR46 racing diventandone il primo pilota vincendo un mondiale con quella moto.
Nel 2022 passa dalla Ducati Pramac al team ufficiale Ducati e in quell’anno contro Fabio Quartalarò vince il mondiale di MotoGp. Per vedere un pilota italiano vincere su una moto italiana bisogna tornare indietro al 1972 con Giacomo Agostini sulla Mv Augusta.
Enea Bastianini nasce a Rimini nel 1997 e come Bagnaia entra nell’Accademy di Valentino Rossi. Lui il mondiale di Moto2 lo vince nel 2020 e, come Pecco, si trova in un team Ducati, questa volta nel team Gresini. Nel suo secondo anno in MotoGp vinse 4 gare e fece ben 7 podi, molte volte dando fastidio a il suo attuale compagno di team. Così nel 2023 Enea si presenterà nel team ufficiale Ducati. Ora secondo noi quest’anno sarà un grande anno, ricco di sorprese, gare magnifiche e inaspettate, e quindi suggeriamo di seguire tutte le gare di questa stagione con molta costanza e speriamo di vedere nuovamente una Ducati vincere.
Gabriele Roccetti
e Raoul Cingolani IIIA