REDAZIONE ANCONA

Morto nello schianto, indagato il conducente

Si tratta di un 23enne di Gualdo Tadino che era alla guida dell’automedica finita contro la macchina condotta dall’avvocato Campodonico

Morto nello schianto, indagato il conducente

Morto nello schianto, indagato il conducente

Avvocato morto nello schianto con l’automedica, indagato il giovane umbro conducente del mezzo sanitario che sarebbe stato in fase di sorpasso lungo la Perugia-Ancona nel tratto tra Valfabbrica e Casacastalda. La procura di Perugia ha disposto l‘autopsia sulla salma di Libero Campodonico, il 78enne originario di Serra San Quirico che ha perso la vita mercoledì alle 11 nello schianto tra la sua Fiat Panda e un’automedica lungo la SS318. La stessa procura ha indagato per omicidio stradale il 23enne di Gualdo Tadino che era alla guida dell‘automedica che sarebbe stata in emergenza per un codice rosso.

Un atto anche dovuto, quello del magistrato inquirente, per dare modo alla persona sottoposta ad indagine di nominare eventuali consulenti di parte per gli accertamenti non ripetibili disposti dallo stesso Sostituto procuratore, che ha infatti ordinato l’autopsia sulla vittima per accertare le cause del decesso. Campodonico, avvocato in pensione, era originario di Serra San Quirico, ma residente da molti anni a Perugia e stava proprio facendo rientro nel suo paese marchigiano dove ha una casa e tornava periodicamente. Non si esclude che non si sia accorto o non abbia fatto in tempo a spostarsi dalla sua carreggiata per far passare l’automedica che sopraggiungeva dal senso di marcia opposto, in emergenza. L‘autopsia sarà effettuata al Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove si trova la salma. A seguire l’esame dai due consulenti tecnici d’ufficio incaricati, i dottori Luca Tomassini e Paola Melai della sezione di Medicina Legale dell’Università di Perugia, che poi avranno sessanta giorni per depositare la loro perizia. Alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale Sergio Scalise Pantuso quale consulente tecnico per la parte offesa.

La moglie del compianto legale ha chiesto di fare piena luce sui fatti e le responsabilità e ottenere giustizia. Obiettivo è ricostruire nei dettagli il nuovo incidente che ha visto coinvolto un mezzi di soccorso (in meno di un mese tra il 13 dicembre e il 4 gennaio in Italia se ne sono verificati sette di gravi con nove morti, sette dei quali si trovavano proprio a bordo delle ambulanze, e 12 feriti). Una volta ultimato l’accertamento autoptico, l’autorità giudiziaria darà il nulla osta per la sepoltura e la moglie di Campodonico potrà dunque fissare, per la prossima settimana, la data dei funerali del marito, che saranno probabilmente molto partecipati visto che la vittima era particolarmente conosciuta e stimata.