Da Bach a Frescobaldi, da Girotto a Bonelli, fino ad arrivare al grande Ennio Morricone. Oggi (ore 16, ingresso gratuito) al Santuario Santa Maria Goretti di Corinaldo prende il via la Settimana Gorettiana con un concerto esclusivo dell’ensemble che vede Federico Mondelci ai sassofoni, Maurizio Salerno all’organo e il Quartetto Saxophonie con Gretha Mortellaro, soprano, Christian Summa, contralto, Tommaso Rocchetti, tenore e Luca Chiarini, baritono.
Il concerto, una produzione dell’Associazione Culturale Lemuse permetterà di ascoltare la Sonata la Leona a 8 di Cesario Cussago, il ‘Ricercare’ di Bernardo Storace, la Sonata Prima di Giovanni Bonaventura Viviani, le ‘Variazioni per paggio Todesco’ di Bernardo Pasquini, il Concerto in Re minore di Albinoni, il Concerto n.3 in re minore di Bach, ‘La Poesia’ di Javier Girotto, ‘Gabriel’s oboe’ di Morricone, l’Andante di Giovanni Andrea Fioroni e la Toccata Athalanta a 8 di Aurelio Bonelli.
Federico Mondelci, noto docente, camerista, solista e direttore d’orchestra, è da trent’anni, uno dei maggiori e più apprezzati interpreti del panorama musicale internazionale. Davvero ricco il suo curriculum, che l’ha visto a fianco di orchestre quali la Filarmonica della Scala con Seiji Ozawa, i Solisti di Mosca con Yuri Bashmet, la Filarmonica di San Pietroburgo e la BBC Philharmonic sui palchi più famosi del mondo in Europa, Usa, Australia e Nuova Zelanda. Maurizio Salerno si esibisce regolarmente in Italia e in Europa ma ha ha tenuto concerti negli Stati Uniti, in Sud America, Russia e Australia. Ha collaborato con diversi solisti e gruppi strumentali. Insieme al violinista Stefano Montanari ha fondato l’ensemble L’Estravagante, con il quale ha inciso l’integrale delle sonate per violino, viola da gamba e clavicembalo di Buxtehude, la Musikalische Ergötzung di Pachelbel e le Sonate a tre op. 1 di Vivaldi.
Il Quartetto Saxophonie è formato da quattro giovani provenienti da Sicilia, Puglia, Marche ed Emilia-Romagna. Il loro incontro avviene nel Conservatorio Rossini di Pesaro, dove sono spinti dalla volontà di perfezionarsi con il loro mentore Mondelci. Ora stanno incrementando la loro formazione in quartetto proprio a Pesaro con Mondelci, Gabriele Geminiani, già primo violoncello dell’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia e Michele Mangani, celebre compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra. Sia come gruppo da camera che singolarmente i quattro hanno partecipato a masterclass con noti docenti e ai corsi del ‘MonteSaxNovo Festival’.