REDAZIONE ANCONA

Mister Gadda e la cura per l’attacco. In rialzo le quotazioni per Amadori

L’under potrebbe scendere in campo contro il Sora per dare una mano a Martiniello.

L’under potrebbe scendere in campo contro il Sora per dare una mano a Martiniello.

L’under potrebbe scendere in campo contro il Sora per dare una mano a Martiniello.

Ieri doppio allenamento al Del Conero e alle Terre di Maluk, oggi pomeriggio e domattina ancora nell’impianto di Andrea Marinelli a Monte San Vito, sabato mattina la rifinitura al Del Conero.

Ecco la seconda parte di settimana dell’Ancona che si appresta ad affrontare il Sora, domenica pomeriggio allo stadio di Passo Varano, e che cerca di tornare al successo dopo le due frenate cui l’hanno costretta prima il Chieti e poi la Vigor. Tutti a disposizione di Massimo Gadda, con l’obiettivo di lavorare cambiando quel tanto che basta per tornare alla vittoria.

Se, infatti, i primi due incontri vinti con Isernia e Fermana hanno messo in luce una squadra solida dietro, volitiva in mezzo e davanti pronta ad andare in gol, anche se soltanto con Martiniello, i due match successivi hanno evidenziato qualche mancanza negli ultimi venti metri, che potrebbe essere il preludio a possibili modifiche in vista della gara di domenica.

Non tanto nel modulo, visto che finora il 3-5-2 ha dato ampie garanzie di equilibrio, quanto piuttosto negli interpreti. Al momento l’unica alternativa in attacco sembra quella di inserire dal primo minuto il baby Amadori, under solo sulla carta d’identità, ma con le idee ben chiare in area di rigore, al posto di Belcastro, che sembra stia faticando a esprimersi al meglio nel ruolo di seconda punta ma che appena arretra di dieci metri il suo raggio d’azione sforna palloni d’oro come quello con cui ha lanciato Savor verso la porta avversaria domenica scorsa.

Serve maggiore peso specifico in area di rigore e della presenza di Amadori potrebbe beneficiarne per primo proprio Martiniello e, di conseguenza, tutta la squadra. In questo caso l’Ancona sarebbe però una coperta corta, con il solo under Pangrazi in panchina come alternativa ai due attaccanti, insieme a due trequartisti, o seconde punte, come Belcastro e Sambou, che potrebbero subentrare anche a partita in corso, magari insieme alla coppia davanti, modificando così il modulo offensivo. Le opzioni ci sono, insomma, resta da capire quale sarà la scelta di Gadda.

Una cosa è certa: contro il Sora servirà la migliore Ancona. La formazione laziale finora ha vinto la gara d’esordio a Roma, pareggiato in casa col Notaresco, vinto ad Avezzano e pareggiato di nuovo in casa contro il Fossombrone. Sora sempre vincente in trasferta, quindi, tra l’altro con una rosa – l’unica del girone – che vanta un’età media inferiore a quella dei dorici.

g. p.