Fabriano (Ancona), 4 agosto 2019 - Perde il controllo della moto, sbalzando rovinosamente a terra e finendo addosso al guardrail. Non c’è stato nulla da fare ieri pomeriggio per i soccorritori che, arrivati allo svincolo Fabriano est dinanzi alla statale 76, hanno trovato esanime il corpo del 32enne Michele Mariotti. Il giovane papà viaggiava da solo e ha fatto tutto da sé, con quella fatale sbandata che gli è costata la vita. Sul posto, poco prima delle 19, assieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri anche i medici del 118, che hanno potuto soltanto constatare il decesso.
Al vaglio degli inquirenti la dinamica del fuori strada, con la moto che – secondo le prime ricostruzioni – sarebbe rimbalzata sul guardrail. Resta da capire quale sia il motivo per cui l’uomo abbia perso il controllo del mezzo. Improbabile l’eventualità del malore mentre era alla guida o della presenza di qualche animale, più credibile quella di una sbandata in un tratto dove poco prima del tramonto. È l’anello all’uscita della città, teatro di incidenti per la sua conformazione parabolica. Già nella tarda serata di ieri, appena appresa la trafica notizia, gli amici dell’uomo si sono stretti attorno ai familiari del 32enne, padre di un bambino di nove anni. Nella sua passione per i motori ne aveva fatto anche un lavoro, in quanto attualmente era operaio specializzato all’officina Fiat cittadina ed in passato aveva operatoo in un’altra attività di meccanica locale ed in un gommista, sempre a Fabriano.