MARINA VERDENELLI
Cronaca

Meno multe a Portonovo: "Perché la Zac funziona"

L’assessore Zinni: "Il prossimo anno si replica. Oltre mille le sanzioni in tre mesi"

Meno multe a Portonovo: "Perché la Zac funziona"

L’assessore Giovanni Zinni

Meno multe a Portonovo da parte dei vigili urbani, la baia chiude i tre mesi estivi con 1.089 contravvenzioni contro le 1.718 dello stesso periodo del 2023. "E’ segno che la Zac (zona di accesso controllato) ha funzionato – spiega Giovanni Zinni, assessore alla Polizia Locale – perché il numero dei veicoli che è sceso è stato inferiore e le infrazioni commesse sono state di meno. L’unico dato leggermente in aumento è stato quello degli ausiliari del traffico di Ancona Servizi che erano a supporto della cooperativa Atlante nel controllo dei parcheggi alla Torre. Lì c’è stata qualche infrazione in più. Però il dato complessivo è che le multe sono in calo. Riproporremo quindi la Zac anche per il prossimo anno, magari individuando qualche strumento di miglioria". Venendo ai dati forniti dall’assessore al Carlino emerge come in tre mesi sono state fatte 731 multe nella baia e 314 lungo la provinciale del Conero, la strada che permette di arrivare a Portonovo. Le multe degli ausiliari sono state 47. Nel 2023 le multe erano state 1.009 nella baia e 688 lungo la provinciale del Conero. Quelle degli ausiliari 21. A conti fatti i verbali staccati ogni mese sono stati, per questa stagione, 363, una media di 12 multe al giorno. Scorrendo fino alle multe del 2022 invece il dato di allora è ancora più elevato rispetto al 2024 perché nella baia erano state fatte 1.228 sanzioni, sulla provinciale erano state 743 ma nessuna multa da parte degli ausiliari del traffico. L’infrazione è quella del divieto di sosta in aree non autorizzate, oltre quindi i parcheggi stabiliti sia a valle che a monte e anche per la sosta a pagamento scaduta o non pagata. I correttivi per la prossima stagione sono allo studio. "Un lettore di targhe per far scendere solo gli autorizzati? Può essere uno strumento – dice Zinni – ma andranno analizzati tutti i dati della Zac. Ci confronteremo con tutti gli operatori per capire cosa è andato e cosa no poi valuteremo insieme. Adesso è prematuro dire cosa si farà". La Zac è stata sperimentata per la prima volta quest’anno e ha visto posizionare a monte, prima di scendere i tornanti, una pattuglia dei vigili urbani e personale della cooperativa per limitare le discese a valle dei veicoli quando i parcheggi erano ormai pieni. L’accesso a Portonovo è stato sempre garantito con i bus navetta gratuiti.