Michele Mecarelli
Il tennis marchigiano brilla ancora grazie a Michele Mecarelli, giovane promessa jesina che a soli 17 anni ha conquistato il suo terzo titolo in singolare. Il talentuoso tennista, attualmente numero 415 nel ranking ITF, ha dominato il torneo ITF J100 svoltosi al Cairo, in Egitto, con una prestazione impeccabile, concludendo la settimana con cinque vittorie su cinque, tutte in due set.
Questo successo si aggiunge ai due titoli ITF J30 che Mecarelli aveva già ottenuto nel 2023 a Meknes e San Marino.
La finale ha visto Mecarelli imporsi sul giapponese Koyama con un netto 6-4 6-1, dimostrando ancora una volta la sua maturità tecnica e mentale nonostante la giovane età. Cresciuto tennisticamente tra le fila del TC Ancona, dove ha ottenuto il prestigioso Trofeo Avvenire (uno dei più importanti al mondo a livello giovanile), Mecarelli ha recentemente fatto il salto di qualità trasferendosi alla prestigiosa Galimberti Academy, una scelta che sta già dando i suoi frutti.
Il presidente del Comitato Regionale Fit Marche, Emiliano Guzzo esulta: "L’annata 2007 marchigiana sta dimostrando un potenziale straordinario. Oltre a Michele Mecarelli, tra i ragazzi abbiamo talenti come Matteo Sciahbasi, Paolo Pagliarulo e Riccardo Agabiti Rosei, solo per citarne alcuni. Questi giovani atleti stanno facendo molto bene, confermando la qualità del lavoro svolto nei nostri circoli e nelle nostre accademie. Il successo di Mecarelli al Trofeo Avvenire durante il suo periodo al TC Ancona è stato un trampolino di lancio importante, permettendogli di intraprendere un ottimo percorso che ora sta dando i suoi frutti".
Questo successo non solo conferma il talento di Mecarelli, ma accende i riflettori sul movimento tennistico regionale, sempre più fucina di giovani futuri campioni.
La strada per il professionismo è ancora lunga, ma questi ragazzi sembrano avere tutte le carte in regola per farsi strada nel circuito maggiore.
Mecarelli così racconta il suo trionfo in Egitto: "All’inizio ho faticato ad abituarmi, soprattutto i primi due giorni, dato il molto caldo che si respira qui in Egitto. Col passare delle partite e dei giorni mi sono abituato e ho iniziato a sentirmi molto bene nel campo sia a livello tennistico che fisico e mentale. Sono state partite toste, soprattutto i quarti e la semifinale. Sono molto felice di aver vinto questo torneo egiziano: avevo davvero bisogno di riguadagnare un pizzico di fiducia dopo un periodo così così. Ringrazio il mio team, i maestri e i preparatori della Galimberti Tennis Academy che lavorano quotidianamente per migliorare il mio gioco. Dopo questa soddisfazione voglio più che mai continuare su questa strada lavorando e cercando di migliorarmi ogni giorno per ottenerne altre".
Andrea Pongetti