PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Maxi rissa in piazza: "Qui non si vive più". Polizia locale pronta al servizio notturno

Le immagini delle telecamere sono al vaglio delle forze dell’ordine. Ma il Comune accelera per aumentare i controlli nelle ore serali. . .

Maxi rissa in piazza: "Qui non si vive più". Polizia locale pronta al servizio notturno

Le immagini delle telecamere sono al vaglio delle forze dell’ordine. Ma il Comune accelera per aumentare i controlli nelle ore serali. . .

"Per una donna che da sola rientra a casa scavalcando una montagna di bruti strafatti appollaiati davanti al portone, tutto veramente pericoloso. E dire che avevo scelto il centro per vivere in una zona più tranquilla e sotto i riflettori. In piazza del Plebiscito tutte le sere è così. Non si dorme più. Noi residenti siamo esauriti". Il commento amaro della residente di piazza del Plebiscito che l’altra sera ha postato il video della rissa tra giovani sul suo profilo social la dice lunga sulla situazione. Stavolta non si parla di quartieri periferici, del famoso Piano san Lazzaro, dipinto come il male assoluto, ma del cuore del centro urbano di Ancona. Quanto accaduto nel fine settimana è stato segnalato dai residenti alle forze dell’ordine, sono arrivate delle richieste d’intervento pare, ma quando le pattuglie sono arrivate le decine di giovani protagonisti delle violenze si erano allontanati. Entro il prossimo mese di novembre ci potrebbe essere una novità sotto il profilo della sicurezza: "Stiamo bruciando le tappe per attivare il servizio notturno della polizia locale – conferma l’assessore con delega alla Sicurezza e ai vigili urbani, Giovanni Zinni – Abbiamo implementato l’armamento, assunto nuovi agenti riportando la pianta organica sopra quota 80 e dunque possiamo partire con il servizio di notte nelle serate del sabato sulla domenica. Quanto accaduto in piazza del Papa mi ha colpito, ho visto il video. Avere un presidio in più operativo nei fine settimana potrebbe essere di grande aiuto per la sicurezza".

L’altra sera le forze dell’ordine non sono riuscite ad arrivare in tempo. Funziona sempre così, risse che coinvolgono tanti ragazzi, anche minorenni e a volte anche ragazze, gli scontri e poi tutti si dileguano sapendo che presto potrebbero arrivare polizia o carabinieri. Piazza del Papa è dotata di svariate telecamere, sia pubbliche, installate dall’amministrazione comunale, che private, di proprietà dei locali. Le immagini dei gravi fatti dell’altra sera sono al vaglio degli inquirenti anche se, come già ricordato, nessuno dei protagonisti è stato fermato in flagranza di reato. La maggior parte dei protagonisti erano di origini straniere, figli di genitori nordafricani soprattutto arrivati da piccoli o addirittura nati in Italia. C’erano anche italiani a tutti gli effetti dentro quel marasma generale: "Ma sono esseri umani? – commenta durante il video registrato nella parte alta della piazza la residente – Guardate, tirano le bottiglie, sfasciano le auto. Questi sono davvero fuori di testa".

Come era normale che fosse, la pubblicazione del video ha suscitato una serie di reazioni, alcune delle quali censurabili, tra chi chiede di gettare secchi di orina sulle loro teste a chi chiama in causa il ritorno del "sano fascismo". Qualcuno è sorpreso dal fatto che l’episodio sia avvenuto a due passi dal comando regionale della Guardia di finanza e praticamente di fronte alla prefettura, eppure nessuno sia intervenuto. Infine un suggerimento: "Mandatelo al sindaco questo video".