Adesso è ufficiale, dopo lunghe riunioni e giornate dedicate agli approfondimenti: la ‘Campagna contro la detenzione amministrativa – Nessun Cpr nelle Marche né altrove’ è pronta a trasformarsi in una manifestazione in programma, oggi alle 10.30, dinanzi a Palazzo Raffaello, sede della Regione.
"Perché – riferiscono dall’Ambasciata dei diritti – non vogliamo nessun lager per migranti. È necessario manifestare perché se le Marche sono ancora libere dalla presenza di questi luoghi di detenzione, violenza, soprusi, nonostante i tentativi negli ultimi 20 anni di governi nazionali e regionali di variopinti colori è stato grazie ad ampie e determinate lotte e mobilitazioni".
Non sono contro all’ipotesi di un Centro di permanenza per i rimpatri a Falconara, zona ex caserme dell’Aeronautica. Sono proprio contrari all’idea di un Cpr in sé.
E ne hanno per tutti: dall’amministrazione falconarese a quella regionale, passando per l’Esecutivo nazionale.
"L’ipocrita debolezza di una Giunta regionale, piegata in un imbarazzante balbettio imposto da Meloni e Piantedosi, non cancella la diretta responsabilità politica ed amministrativa nella costruzione di un Cpr’", chiudono il loro pensiero. Dalle parole ai fatti. Oggi la prima manifestazione per ribadire una netta contrarietà ad un Cpr. Sia qui, che altrove.