"Mancata comunicazione? C’è la consulta"

L’assessore alle Attività economiche, Angelo Eliantonio, spiega le strategie del Comune dorico

"Mancata comunicazione? C’è la consulta"

Angelo Eliantonio, assessore del Comune dorico per le attività economiche

Assessore Eliantonio, quali sono state le principali misure di sicurezza adottate?

"Ancona non ha mai ospitato un evento di questa portata, e la sicurezza è stata una priorità fin dall’inizio. Abbiamo lavorato in stretto contatto con la Prefettura, la Questura e le forze dell’ordine per stabilire una zona rossa che coprirà l’area centrale della città soprattutto giovedi 10 ottobre, in particolare attorno al Teatro delle Muse e alle vie principali coinvolte. Saranno attuati controlli ai varchi e limitazioni alla circolazione, sia pedonale che veicolare, per garantire la sicurezza delle delegazioni internazionali e dei cittadini nei tre giorni del vertice".

Quali aree della città saranno soggette a queste limitazioni e come verranno gestite?

"Le aree maggiormente interessate saranno i corsi Stamira, Garibaldi e Mazzini, oltre a piazze come piazza Cavour e piazza Kennedy. La zona rossa includerà anche via Gramsci e via Della Loggia. In queste aree, gli esercizi commerciali dovranno chiudere entro le 14 del 10 ottobre, mentre nelle giornate del 9 e dell’11 non ci saranno restrizioni per le attività economiche. Abbiamo avviato per questo un dialogo con le associazioni di categoria e i disagi saranno ridotti al minimo. A tal proposito nelle prossime ore potrebbero esserci ulteriori novità positive in questo senso".

Quali sono le aspettative dell’amministrazione riguardo all’impatto di questo evento sulla città?

"Il G7 Salute rappresenta un’occasione straordinaria per Ancona. Oltre a mettere in mostra la nostra città a livello mondiale ciò che conta ancora di più è l’eredità dell’evento stesso: opere pubbliche, interventi infrastrutturali, migliorando l’estetica e la funzionalità di alcune aree chiave che rimarranno in dote alla città. Questo evento contribuirà positivamente alla nostra reputazione, la maggiore credibilità ci consentirà posizionarci come una destinazione turistica e culturale di rilievo, non solo un luogo di passaggio. Inoltre, grazie al programma Extra G7 Salute, che comprende più di 50 eventi culturali, pensiamo di attrarre migliaia di visitatori, dando un impulso significativo all’economia locale. Anche questo significa limitare i disagi".

Alcuni commercianti hanno dichiarato di non essere stati messi al corrente di questi cambiamenti ma di averlo appreso dalla stampa. Come gestirete la comunicazione dell’evento?

"Abbiamo scelto di dare un ruolo attivo alle associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato. Per questo abbiamo costituito la consulta, anche per scambiare rapidamente informazioni utili per raggiungere quante più attività economiche possibili. Non appena il dispositivo di sicurezza sarà definitivo continueremo a comunicare su tutti i canali possibili ogni informazione utile e ogni aggiornamento".