Durante la sagra della bruschetta ad Osimo Stazione, la Confraternita della Misericordia salva una vita intervenendo tempestivamente per soccorrere una persona locale in difficoltà. Il vicesindaco elogia l'importanza di avere una Potes h24 in città.
Nel bel mezzo della sagra della bruschetta ad Osimo Stazione questo fine settimana, una persona del posto ha accusato un malore. Fortunatamente la Confraternita della Misericordia è intervenuta subito fornendo le prime cure del caso in attesa dell’arrivo della Potes da Loreto e dell’ambulanza per il trasporto in ospedale da fuori Comune. "Un plauso va alla confraternita della Misericordia ai sui volontari per la tempestività e la professionalità dimostrata. Il loro intervento ha salvato una vita. Quanto accaduto dimostra l’importanza di avere una Potes h24 ad Osimo: speriamo di riuscire ad ottenerla presto", dice il vicesindaco Monica Bordoni. Proprio quest’anno ricorre il decimo anniversario della Confraternita, associazione nata nel 2014 per volontà di alcuni amici.
"Il nostro lavoro si è sempre concentrato nel aiuto e nella solidarietà, con l’unico scopo di mettere a disposizione risorse in termini di tempo e attrezzature, di aiuto, di servizi in sostegno a chi ne aveva e ne ha bisogno – ha detto il presidente Claudio Gioacchini –. Oggi l’associazione conta circa 200 iscritti e più che la sua crescita numerica mi fa piacere ricordare la crescita dei servizi in aiuti che è riuscita a prestare in tutto questo tempo. Sono stati anni molto difficili, abbiamo attraversato una pandemia che è stata affrontata con grande dedizione verso la popolazione da parte di tutti i nostri volontari. Un grandissimo ringraziamento va a tutti loro, ai soci e a quelle persone ed enti che ci hanno aiutato e continuano a farlo".