REDAZIONE ANCONA

Malore a 39 anni: muore sul divano

Giordano Fiori non aveva patologie e aveva fatto il vaccino lunedì scorso: il medico ha chiesto l’autopsia

Giordano Fiori, morto a 39 anni, era un operaio:lascia la compagna e il figlio

Giordano Fiori, morto a 39 anni, era un operaio:lascia la compagna e il figlio

A soli 39 anni torna a casa dopo il turno di notte al lavoro, si distende sul divano probabilmente per riposarsi un pò e muore. A trovarlo ormai senza vita la compagna Federica al risveglio. E’ stato inutile ogni tentativo di soccorso sabato mattina per Giordano Fiori, papà di un dolcissimo bambino e operaio per una cooperativa jesina. La corsa del 118 nell’abitazione di via Roma si è rivelata purtroppo vana. Una tragedia incredibile perché Giordano non avrebbe avuto patologie particolari nè avvisaglie del malore sopraggiunto.

Per questo il medico di famiglia ha chiesto di effettuare sul corpo di Giordano l’autopsia che, effettuata ieri pomeriggio, potrà chiarire le cause del decesso, considerato anche che il 39enne, appena cinque giorni prima, lunedì, si era sottoposto a vaccinazione anti Covid. L’esame autoptico potrà chiarire un eventuale nesso con il siero ricevuto. Ad oggi non è possibile fare ipotesi sulle possibili cause del decesso, solo gli esiti dell’esame autoptico effettuato a Torrette potranno dare una risposta a quanto accaduto al giovane padre di famiglia, grande lavoratore e "uomo umile, buono e generoso" come lo definiscono gli amici.

Distrutti dal dolore gli amici affidano ai social i loro ricordi legati al loro amico andato via così davvero troppo presto e "senza una ragione". "Fiò" come lo chiamavano gli amici, lascia nel dolore la compagna Federica, il figlio piccolo che lo adorava, la mamma Flora e il babbo Secondo e il fratello Michele a cui stanno arrivando tantissimi messaggi di cordoglio e vicinanza. Da oggi alle 14 sarà possibile portare l’ultimo saluto a Giordano alla casa funeraria Bondoni a Pozzetto di Castelplanio, mentre il funerale è stato fissato per domani alle 17, 30 alla chiesa del Divino Amore a Jesi.

Le offerte saranno devolute a favore della ricerca sulle malattie cardiache. Un fiume di ricordi per Giordano, riservato ma anche grande compagnone, innamorato della propria famiglia, costellano i social network e le chat degli amici distrutti dal dolore. "Sei stato una persona di grandissimo cuore veramente umile – commenta commosso un amico - e nella tua semplicità ci ha fatto vivere delle situazioni che ancora ridiamo a crepapelle. Ci hai fatto passare momenti fantastici e di buon umore. Nella tua semplicità ci hai fatto piangere dalle risate. Sei stato per noi un grande. E come alla fine di ogni spettacolo si chiude il sipario e la platea batte le mani ti dico: buon viaggio Giordano".

Sara Ferreri