di Giacomo Giampieri
Il viaggio di nozze da incubo a Nosy Be per una giovane coppia di falconaresi è terminato, per fortuna, con il lieto fine. I due sposini e la loro figlioletta di tre anni sono rientrati ieri attorno alle 18.30 in Italia (a Roma), con il volo programmato alla partenza. Durante il soggiorno in un resort del Madagascar, la figlia di Alessandra Falaschini e Luca Socionovo, Aurora (tre anni), ha accusato un forma grave di gastroenterite che le ha provocato disidratazione e spasmi. La mamma, tramite un videoappello diventato virale, ha pubblicato un grido di aiuto sui social, chiedendo una mano allo Stato per tornare a casa il prima possibile e, soprattutto, l’attivazione per consentire le cure mediche necessarie alla piccola. Proprio su questo aspetto si è concentrato il dibattito degli ultimi giorni in quanto Alessandra, in quel "famoso" filmato, ha puntato il dito contro la sanità locale, che non sarebbe stata in grado di fornire adeguata assistenza alla bambina. Da Falconara, e non solo, la macchina dei soccorsi si è messa subito in moto. Il sindaco Stefania Signorini, ad esempio, ha informato il prefetto di Ancona Darco Pellos e, a ruota, le autorità hanno intrattenuto contatti con l’Ambasciata e il Consolato. Altrettanto ha fatto l’ex consigliere regionale, docente di Sociologia economica all’Università di Macerata e membro della segreteria nazionale di Articolo Uno, Gianluca Busilacchi, che ha immediatamente contattato la segreteria del ministro della Salute Roberto Speranza, descrivendo la situazione, e di riflesso, quindi, anche l’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri. Il grande lavoro diplomatico di vari soggetti aveva anche messo nelle condizioni la famiglia di trasferirsi all’ospedale di Reunion - dipartimento francese dell’Oceano Indiano - per consentire di curare la bimba. Non è ancora chiaro se quel viaggio sia stato effettuato, i dettagli sono giunti frammentati. Per certo, nella serata di martedì, sono arrivate delle rassicurazioni circa lo stato di salute di Aurora, dopo giorni turbolenti. "Le sue condizioni migliorano". Finalmente, quello che tutti volevano sentire. Si è accodato anche il deputato di Alternativa Paolo Giuliodori nel fornirle: "Dalla Farnesina mi confermano che la bambina sta meglio - ha detto nella serata di martedì -. Mangia, beve e gioca. È stata visitata da una pediatra italiana nel resort dove alloggia tutta la famiglia". Poi, ieri, il rientro a casa. Fine dell’incubo.